Shopping di Natale con blocco del traffico. I commenti dei commercianti

ALESSANDRIA – Il blocco del traffico nel centro storico di Alessandria anche durante i giorni delle festività natalizie non è bastato ad abbassare i livelli di Pm10 nell’aria. La pioggia di mercoledì pomeriggio potrebbe aver aiutato a riportare sul “verde” il semaforo antismog, ma per la conferma bisognerà attendere gli ultimi dati registrati dalle centraline Arpa. Passati cenoni, pranzi di Natale e Santo Stefano ieri il colore era comunque fisso sull’arancione. Sempre sul livello di allerta 1, l’amministrazione ha così dovuto prolungare il blocco del traffico anche alla giornata di questo giovedì 28 dicembre.

Diversi alessandrini continuano però a nutrire dubbi sull’efficacia del blocco del traffico in centro per abbassare i livelli di inquinanti. La sola transenna posizionata nei punti di accesso alle vie centrali, infatti, non ferma tutti i diesel fino a Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30. Al rientro dal lungo weekend di Natale alcuni commercianti di Alessandria hanno ammesso di non essersi neppure accorti dello stop. Di auto in centro se ne sono viste parecchie, soprattutto durante le ultime frenetiche ore di shopping natalizio. Per altri, invece, il blocco del traffico ha contribuito a dirottare “oltre gli spalti” una parte della clientela.

Sugli incassi di questo Natale, più che le transenne sugli spalti, ha inciso ancora una volta la crisi economica, hanno spiegato i commercianti intervistati dalla Web Tv di Radio Gold, la maggior parte comunque soddisfatta dell’andamento dello shopping natalizio. Più di un automobilista al volante di un diesel fino a Euro 4 non si è fatto del resto scoraggiare dalle transenne. Alcuni hanno ignorato il divieto di accesso, ha confermato sconsolato l’assessore all’Ambiente del Comune di Alessandria Paolo Borasio. Una trentina sono state le multe comminate solo negli ultimi giorni dalla Polizia Municipale. I vigili hanno fatto “il possibile” per tenere gli occhi fissi sui circa 15 varchi intorno al centro. La carenza di agenti non permette però di monitorare il passaggio di tutte le vetture diesel interessate dal blocco, ha aggiunto l’assessore. “Dispiace dover arrivare ad applicare una sanzione. Sappiamo che il blocco del traffico può far arrabbiare i commercianti e i cittadini ma queste misure sono state previste dalla Regione e dobbiamo applicarle. Per renderle davvero efficaci, oltre alla collaborazione degli automobilisti, serve però anche un supporto economico dalla stessa Regione. Non basta mettere dei divieti. Per disincentivare l’uso delle auto bisogna incrementare il passaggio dei mezzi pubblici in centro e magari prevedere corse gratuite. I Comuni, però,  non possono farsi carico di costi così ingenti e per questo chiediamo risorse alla Regione per sostenere questi provvedimenti e ridurre i disagi di cittadini e commercianti”.