Sanità: entro l’autunno piano per ridurre attesa per esami e visite

PROVINCIA ALESSANDRIA – In questi giorni gli uffici dell’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte stanno esaminando i piani mirati alla riduzione delle liste d’attesa per esami e visite specialistiche presentati alla fine di luglio dalle Asl piemontesi.
Il lavoro servirà a destinare la ripartizione delle risorse utilizzate per aumentare l’offerta delle prestazioni nel sistema sanitario piemontese. Ogni Asl ha effettuato un monitoraggio della situazione per la propria area di competenza, individuando le priorità da cui partire e definendo il fabbisogno di prestazioni necessario ad abbattere i tempi di attesa.

L’obiettivo della Regione è arrivare a erogare, entro l’autunno 2018, circa 100.000 prestazioni in più, a cui ne se aggiungeranno altre 250.000 nel corso del 2019, per un totale di 350.000 prestazioni supplementari fra esami e visite specialistiche in poco meno di un anno e mezzo in tutto il Piemonte. Il 50% del potenziamento riguarderà le Asl di Torino e del territorio metropolitano, la restante quota riguarderà tutte le altre province piemontesi. I punti cardine saranno l’estensione degli orari di apertura di strutture e ambulatori, l’aumento del personale dove necessario e la contrattualizzazione di prestazioni aggiuntive con il privato accreditato.

Per l’Asl Alessandria e l’ospedale il potenziamento riguarderà le visite dermatologiche, oculistiche e gastroenterologiche e per gli esami ecocolordoppler, ecografia addome, mammografia e spirometria.

“I piani delle aziende sanitarie saranno attivi dall’autunno – ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta – e saranno monitorati costantemente, con cadenza mensile, per avere un riscontro immediato dei risultati. Nello stesso tempo entrerà in funzione il nuovo Cup unico regionale per le prenotazioni. A partire dai prossimi mesi, in sostanza, saremo in grado di aggredire efficacemente il problema delle liste d’attesa per esami e visite specialistiche”.