Autore Redazione
mercoledì
24 Ottobre 2018
05:00
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Cronaca - Novi Ligure

Entro fine anno la consegna dell’acquedotto sostitutivo di Sottovalle

Dopo il giudizio positivo di potabilità dell'Asl, che ha prescritto l’installazione di tettoie a protezione delle botole di accesso delle vasche, rimane da installare il sistema di telecontrollo per collaudare definitivamente l’opera
Entro fine anno la consegna dell’acquedotto sostitutivo di Sottovalle

ARQUATA SCRIVIA –  Dovrebbero terminare entro la fine dell’anno i lavori per l’acquedotto alternativo a Sottovalle per servire la frazione di Arquata Scrivia qualora gli scavi del Terzo Valico dovessero ridurre la capacità delle attuali sorgenti d’acqua.

Negli ultimi giorni l’Asl ha dato giudizio positivo di potabilità e prescritto l’installazione di tettoie a protezione delle botole di accesso delle vasche. Già completato il resto delle opere strutturali, rimane da installare il sistema di telecontrollo che consentirà di collaudare definitivamente l’opera e renderla disponibile al Consorzio Sottovalle, che gestirà l’acquedotto. In base al cronoprogramma illustrato al Gruppo di lavoro Idrogeologia dell’Osservatorio Ambientale del Terzo Valico, la consegna dovrebbe avvenire entro fine 2018, prima quindi che lo scavo della galleria di Valico raggiunga il punto di potenziale interferenza con le sorgenti.

La talpa impegnata sul binario dispari – che ora si trova a circa 600 metri da quel punto – attualmente è ferma e non ripartirà prima di metà novembre. Considerando un avanzamento medio di circa 300/350 metri al mese si stima quindi che gli scavi non interesseranno la zona dove è presente la falda che alimenta le attuali sorgenti dell’acquedotto di Sottovalle fino almeno a febbraio 2019. La talpa che scava il binario pari, che ha già ripreso i lavori, si trova invece a oltre 2 km dal punto individuato e lo raggiungerà molti mesi dopo.

Il presidente dell’Osservatorio Claudio Coffano ha comunque spronato Cociv a procedere con celerità per completare i lavori dell’acquedotto e il relativo collaudo. L’Osservatorio A continuerà a monitorare l’avanzamento e nel caso in cui, per motivi a oggi non prevedibili, si dovesse raggiungere il punto di interferenza prima che l’acquedotto possa essere consegnato al gestore, i lavori di scavo dovranno essere sospesi.

In allegato una foto del sopralluogo cui hanno partecipato, oltre  al presidente e ai membri dell’Osservatorio Ambientale, anche  i tecnici Arpa, i responsabili del Consorzio Sottovalle che gestirà l’acquedotto, il Comune di Arquata Scrivia, il direttore dell’ATO6 (Ambito Territoriale Ottimale n.6 Alessandrino), il direttore di Gestione Acqua (l’azienda che gestisce il Servizio idrico integrato per conto dell’ATO6), i referenti di RFI e Italferr, i responsabili Cociv e membri dello staff del Commissario per il Terzo Valico.

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