Consiglio a porte chiuse ma mozione discussa in commissione con associazioni

AGGIORNAMENTO ORE 21.38 – La mozione Locci-Trifoglio non verrà discussa in consiglio comunale ma in commissione Politiche sociali. Lo ha deciso la seduta dei capigruppo all’unanimità. Durante quella discussione saranno ascoltate tutte le associazioni pro e contro la mozione.

ALESSANDRIA – Il Consiglio comunale di Alessandria si terrà a porte chiuse e il pubblico non potrà accedere al loggione per ascoltare il dibattito. L’unico modo per assistere al dibattito sarà fornita dal maxischermo collocato nella vetrina sotto Palazzo Rosso. Questa la decisione comunicata in serata, poco prima dell’avvio dell’assemblea, a chi ha deciso di contestare anche questa sera la mozione ‘pro vita’ oggetto di duri attacchi nei giorni scorsi da numerose associazioni e cittadini

“Il presidio lo continueremo comunque e attenderemo la fine del consiglio comunale – ha spiegato Marta Pampuro di Non una di meno. Noi non demorderemo e intendiamo persistere nella nostra ferma intenzione e cioè chiedere il ritiro della mozione.” “Quella di chiudere i cancelli è stata una scelta non democratica“, hanno spiegato i manifestanti, che non intendono discutere il documento, rispondendo così anche a Oria Trifoglio “perché per noi l’unica soluzione è ritirare la mozione e togliersi dalla testa di mettere in discussione la legge 194″.

Nonostante i cancelli chiusi le persone accorse sotto Palazzo Rosso hanno dato vita a una protesta pacifica e chiassosa per far sentire comunque il dissenso mentre l’ex sindaco Rita Rossa ha bollato così la decisione di chiudere i cancelli del Comune di Alessandria: “E’ vergognoso che si tengano le porte chiuse ai cittadini per un consiglio comunale convocato in seduta aperta. Vergognoso che vengano utilizzati soldi pubblici per le forze dell’ordine convocate qui e che poi, come sembra, questa mozione non sarà neanche discussa stasera”.