Il dramma di Casale protagonista di un lungometraggio con Marco D’amore, attore della fiction Gomorra

Il calvario di Casale diverrà un lungometraggio interpretato da Marco D’Amore, noto per la sua interpretazione di Ciro Di Marzio nella fiction “Gomorra – La Serie”, prodotta da Sky. Il lavoro si chiamerà ‘Un posto sicuro’ come l’occupazione che gli operai di allora pensavano di aver trovato, cme le rassicurazioni che arrivavano dai capi sulla sicurezza della fabbrica e come l’orgogliosa volontà di Casale di diventare davvero, ora, un posto sicuro. Il lungometraggio sarà prodotto, attraverso un’azione di crowdfunding e con il contributo dell’associazione Afeva, da La piccola società, realtà di produzione teatrale e cinematografica nata nel 2004 dall’incontro tra Marco D’Amore e il regista e sceneggiatore Francesco Ghiaccio. Marco D’Amore sarà mercoledì a Casale nella Sala delle Lunette del Museo Civico, alle 18, per illustrare il progetto su cui nessuno “ci vuole mettere i soldi” aveva detto in un’intervista a Vanity Fair alcuni giorni fa (foto sotto). Per questo “alla fine abbiamo deciso di falro noi” aveva aggiunto. Aiutato proprio dall’Afeva. L’incontro sarà moderato dalla giornalista de La Stampa, Silvana Mossano.

Il lavoro, in cantiere da circa un anno, si propone di raccontare la drammatica vicenda che ha interessato l’intero territorio e che continua a graffiare la pelle, le ossa e le coscienze di chi ha il coraggio di guardare, di chi è costretto a farlo.
“Noi questa storia abbiamo deciso di intitolarla “Un posto sicuro” perché un posto sicuro credevano di aver trovato gli operai negli anni cinquanta quando entravano all’Eternit, la fabbrica dei sogni. Perché i “capi” hanno continuato a ripetere loro che quello era un posto sicuro, anche quando venivano giù vite come birilli, una dopo l’altra. Perché un posto sicuro vuole diventare Casale adesso. Perché un posto sicuro non può essere solo un miraggio. Abbiamo messo al centro della vicenda un trentenne, Luca, comico di professione, un ragazzo allo sbando, senza obbiettivi. Sarà il dolore a salvarlo, il dolore per la malattia che colpisce il padre, ex operaio Eternit. Il loro percorso di incontro e amore è accompagnato dal canto corale di tutta la città, in attesa della sentenza del primo grado del processo contro i magnati della fabbrica presso la Procura di Torino. Siamo agli inizi del 2011. Il giudice pronuncerà la parola “colpevoli”, dopo aver letto per più di due ore di fila i nomi delle vittime”.
Il lungometraggio sarà prodotto – attraverso un’azione di crowdfunding e con il contributo dell’associazione Afeva – da La piccola società, realtà di produzione teatrale e cinematografica nata nel 2004 dall’incontro tra Marco D’Amore e Francesco Ghiaccio. Nel corso degli anni La piccola società ha prodotto e realizzato quattro diversi spettacoli teatrali e due cortometraggi ospiti in diversi festival nazionali.
Le riprese partiranno tra ottobre e novembre 2014. La regia sarà firmata da Francesco Ghiaccio.
All’incontro saranno presenti le principali Associazioni del territorio da sempre legate alla lunga battaglia intrapresa dall’Afeva in difesa dei diritti della cittadinanza.

Francesco Ghiaccio, diplomato in drammaturgia presso la “Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi” di Milano, per il teatro ha scritto diversi testi rappresentati in festival e teatri nazionali, in particolare “Affettati all’italiana” diretto da Massimo Di Michele, “L’Acquario” diretto e interpretato da Marco D’Amore, presentato a “Settembre al Borgo”, “Benevento Città Spettacolo”, “Le Vie dei Festival” all’Auditorium Parco della musica di Roma. Collabora stabilmente con il Teatro Crest di Taranto. Ha scritto numerose sceneggiature, in particolare “Cavalli” film di Michele Rho, con Vinicio Marchioni, Michele Alhaique, Asia Argento, Pippo Del Bono, prodotto da Rai Cinema e Gianluca Arcopinto, in concorso al 68° Festival del Cinema di Venezia, sezione Controcampo Italiano. Ha diretto i cortometraggi “Gabiano con una sola b” e “Voci Bianche”, scritti con Marco D’Amore che ne è anche il protagonista, presentati entrambi al Torino Film Festival. Nel 2013 ha scritto e diretto il cortometraggio “Arianna”, con la partecipazione degli studenti del liceo Leardi di Casale Monferrato.

Attore protagonista di “Un posto sicuro” – nonché co-autore e co-sceneggiatore – sarà Marco D’Amore, noto ai più per l’interpretazione di Ciro Di Marzio nella fiction “Gomorra – La Serie”, prodotta da Sky e andata in onda tra maggio e giugno 2014. La carriera di Marco D’Amore comincia nel 2001 con il debutto nello spettacolo teatrale “Le avventure di Pinocchio”, diretto da Andrea Renzi. Diplomato presso la “Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi” di Milano, è stato Tognino nella “Trilogia della Villeggiatura”, per la regia di Toni Servillo. Ha, inoltre, collaborato con la compagnia “Le Belle Bandiere”, diretta da Elena Bucci e Marco Sgrosso. Al cinema ha debuttato con il film “Una vita Tranquilla”, al fianco di Servillo, per la regia di Claudio Cupellini. È stato diretto da Susanne Bier (Love is all you need) ed Eduardo de Angelis (Perez).