Scintille sul turismo piemontese

ALESSANDRIA – Duro attacco del Pd regionale nei confronti della giunta Cirio e dell’assessore al turismo Vittoria Poggio. Le contestazioni riguardano la rivisitazione della governance delle Agenzie turistiche locali. La Regione vuole suddividerle, denuncia il Partito Democratico, per prodotto turistico e in questa maniera si smonterebbero “gli ottimi risultati ottenuti dopo la riforma del 2016“.

“Abbiamo assistito in III Commissione, a una dotta e fumosa lezione dell’Assessora Poggio sul turismo. L’unico passaggio evidenziato è stata la volontà di rivisitare la governance delle ATL, individuandole per prodotto turistico – hanno spiegato il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti e il Vicepresidente della III Commissione Raffaele Gallo”.

“Non condividiamo questa visione e chiediamo all’assessore Vittoria Poggio di confrontarsi nel merito in Commissione e con i territori interessati. E’ assurdo smontare senza motivo una riforma del 2016 che sta portando risultati concreti, come dimostra il riconoscimento della Lonely Planet che ha indicato il Piemonte come seconda regione europea da visitare” precisano Ravetti e Gallo.

L’assessore regionale al turismo, Vittoria Poggio, ha respinto con stupore le accuse: “Non voglio fare uno spezzatino ma proprio perché è necessario dare forza alle Atl abbiamo pensato a un nuovo coordinamento ma sarà un lavoro non calato dall’alto. Il Presidente, insieme a me, ha dichiarato che inizia adesso il lavoro coinvolgendo le Atl dei territori, i sindaci, gli operatori economici per capire qual è il riordino migliore e più efficace per tutto il territorio Piemonte“.

Vittoria Poggio rimarca quindi come “il lavoro sarà condiviso alla ricerca della migliore e più efficiente organizzazione possibile. Noi abbiamo lanciato una idea di accorpamento per prodotti ma se ci troveremo davanti a territori che non condividono ci atterremo in qualsiasi modo. Io non vado a smembrare i territori. Faremo le dovute considerazioni nei tavoli di lavoro che cominceranno il 17 ottobre.”

“Attendiamo di capire – concludono i consiglieri Pd – quale sia il cambio di velocità sbandierato dalla Giunta Cirio. Anche sul tema del turismo non riusciamo a coglierlo”.