Prosegue il monitoraggio del territorio. Sabato mattina allerta gialla.

AGGIORNAMENTO ORE 14.00 – L’ultimo bollettino di Arpa Piemonte ha confermato per le prossime ore l’allerta arancione di tipo idrogeologico per la provincia di Alessandria che diverrà gialla domani mattina, sabato 21 dicembre. Le zone interessate sono la pianura alessandrina, l’acquese, il novese, il tortonese, la valcurone e l’alto Monferrato. Per tutta la mattinata non ci soo stati interventi di rilievo e anche le precipitazioni sono state contenute. Verrà comunque mantenuto il monitoraggio del territorio.

PIEMONTE – Dopo una breve tregua delle piogge nella notte, una nuova perturbazione nordatlantica porterà nel corso della mattinata di oggi, venerdì 20 dicembre, venti forti di Libeccio, che produrranno precipitazioni molto forti a ridosso dei rilievi meridionali e sul settore settentrionale della regione. Sulla base della valutazione dei possibili effetti al suolo, Arpa Piemonte ha emesso, a partire da questa mattina un’allerta arancione per possibili frane e allagamenti sull’Appennino e per valanghe sulle Alpi settentrionali.

I livelli idrometrici dei corsi d’acqua appenninici e della pianura orientale sono attesi in aumento a partire dalle ore centrali di domani con valori che potranno raggiungere le soglie di guardia. Anche il Po sarà in moderato aumento ed a Torino potrà raggiungere i marciapiedi dei Murazzi.

Un progressivo miglioramento si avrà dal tardo pomeriggio a partire dalle vallate occidentali e sudoccidentali, con precipitazioni residue in tarda serata limitate al settore appenninico e tra verbano ed alto novarese.

Intanto oggi molte scuole dell’alessandrino saranno chiuse.