Coronavirus: a Casale 20 morti in tre giorni e ospedale in affanno

CASALE MONFERRATO – “A questi ritmi di contagi la struttura sanitaria di Casale Monferrato non sarà in grado di reggere anche nei prossimi giorni“. L’allarme era stato lanciato domenica sera dal sindaco della città monferrina Federico Riboldi. Perché il Santo Spirito risulta essere sempre più in affanno per via dei molti ricoveri e contagi da coronavirus. Nella sola giornata di ieri all’ospedale di Casale, che nel suo Distretto sanitario conta una cinquantina di Comuni, sono avvenuti nove decessi di pazienti positivi al Covid-19. Che diventano in tutto 20 se si va indietro sino a domenica.

Intanto il sindaco di Casale ha annunciato che prosegue il lavoro da parte della Protezione Civile di distribuzione di mascherine casa per casa agli over 65. Nella giornata di oggi la distribuzione interesserà il quartiere di Oltreponte. “Devo inoltre ringraziare la ditta Zerbinati che ha regalato mille tute per gli operatori sanitari. Sono quelle tute che vedete addosso ai nostri ragazzi e ragazze che lavorano nelle terapie intensive“. Poi l’appello a chi ha gravi patologie a non muoversi da casa e contattare per ogni esigenza la Protezione Civile allo 0142-444217 o allo 0142-444209 dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 17,30 dal lunedì al venerdì. È possibile anche inviare una mail all’indirizzo mascherine@comune.casale-monferrato.al.it richiedendo i presidi sanitari necessari.