Autore Redazione
venerdì
27 Marzo 2020
17:59
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Cronaca - Alessandria

Coronavirus: 15 milioni di euro per sostenere baby parking e micronidi piemontesi

Coronavirus: 15 milioni di euro per sostenere baby parking e micronidi piemontesi

PIEMONTE – 15 milioni di euro a sostegno dei baby parking e micronidi del Piemonte. Questo lo sforzo della Regione dopo l’appello di tante proprietarie e gestrici delle strutture del territorio. La mobilitazione è partita da Cuneo e ha coinvolto il resto del Piemonte.

La richiesta era di non essere dimenticate. La risposta da parte della Regione Piemonte non si è fatta attendere: lo scorso 14 marzo è stato comunicato che l’assessore Elena Chiorino aveva già provveduto a fare richiesta al Governo di estendere la cassa integrazione in deroga anche agli educatori impiegati presso i servizi dell’infanzia. Il consigliere regionale Maurizio Marrone ha anche garantito l’impegno a vigilare affinché i fondi summenzionati siano accessibili anche agli imprenditori titolari o soci di servizi educativi privati per la prima infanzia.

Anche l’assessore Chiorino a sua volta ha inviato una mail promettendo di dare tutto il sostegno che è nelle
possibilità della Regione. Non è mancato l’appoggio di sindaci e assessori di diverse fazioni politiche che si sono fatti portavoce di queste piccole quanto indispensabili imprese per la maggior parte al femminile.

Alla fine le promesse sono state mantenute: sono stati infatti stanziati 15 milioni di euro che andranno a sostegno delle aziende dedicate all’infanzia per sopperire al mancato introito delle rette di questi mesi di chiusura.

Va sottolineato che nessuna retta è stata incassata siccome nessun servizio è stato erogato, in alcuni casi, a discrezione delle strutture, è stata chiesta una quota come garanzia al mantenimento del posto nel momento della riapertura. La speranza è quella che tutti rispettino le restrizioni a cui siamo sottoposti per uscire al più presto da
questa emergenza e, con gli opportuni e doverosi aiuti, accogliere i piccoli nelle strutture di ognuna di noi” hanno sottolineato le titolari dei baby parking e micronidi.

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