Nuova notte di protesta in carcere ad Alessandria

ALESSANDRIA – Altra notte di proteste nella Casa circondariale Cantiello e Gaeta di piazza don Soria, ad Alessandria. Era circa mezzanotte quando i detenuti hanno iniziato a sbattere contro le sbarre delle loro celle coperchi, pentole e altri oggetti. I detenuti continuano a sostenere di non essere abbastanza tutelati e di continuare a non ricevere le dovute cure in questo periodo di emergenza sanitaria causata dal Covid-19. A prendere parte alla protesta, durata un’ora, sono stati circa 200 detenuti. “Una protesta ben più pacifica e che nulla a che fare con quella della volta passata (quando i detenuti diedero anche fuoco ad alcuni materassi, ndr) e che non ha causato danni. Non ci sono nemmeno feriti“, ha spiegato Demis Napolitano, segretario provinciale del Sappe (Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria).