Autore Redazione
mercoledì
30 Settembre 2020
09:15
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Cronaca - Alessandria

In Piemonte 111 focolai Covid attivi: a inizio estate erano 11

In Piemonte 111 focolai Covid attivi: a inizio estate erano 11

PIEMONTE – I casi di coronavirus in Piemonte da fine giugno sono più che quadruplicati e per 97 positivi su 572 è impossibile attuare un tracciamento dei soggetti a rischio. Lo sostiene la Federazione dei medici internisti ospedalieri secondo cui, analizzando i dati rielaborati del Ministero della Salute, da fine giugno a metà settembre l’incidenza sulla popolazione è passata da 4,11 al 25,06 di casi di Covid ogni 100 mila abitanti. In questo senso l’indice Rt regionale è salito da 1,04 a 1,11, sopra la soglia di sicurezza che è uno. L’ultimo che si è registrato in provincia di Alessandria è quello alla casa di riposo di Villanova Monferrato, dove 27 ospiti sono rimasti contagiati.

I focolai attivi a inizio estate erano appena 11, ora sono invece 111, 68 dei quali si sono veirificati nell’ultima settimana. “In Piemonte nelle ultime settimane è stato riscontrato un lieve ma significativo incremento del numero dei contagi, che attualmente si attesta sui 70-80 nuovi riscontri/die (70% asintomatici) con stabilità del numero dei pazienti ricoverati, sia in UTI (6) che in degenza ordinaria (140)”, ha spiegato Claudio Norbiato, Presidente Fadoi Piemonte, all’Ansa.

“Al momento la situazione appare sotto controllo e negli ospedali sono riprese, anche se non ancora a pieno regime, sia l’attività ambulatoriale/DH che quella di degenza medica/chirurgica”, ha aggiunto Norbiato. Che poi ha concluso sostenendo che “L’intento è quello di strutturare dei percorsi a livello regionale che prevedano ospedali di riferimento ove convogliare i pazienti Covid, per riuscire a recuperare le prestazioni ambulatoriali/ricoveri programmati non effettuati nella fase pandemica e continuare a garantire l’attività di alto livello specialistico chirurgico e medico nei Centri Hub“.

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