L’appello del sindaco di San Salvatore: “Usate la mascherina e non ascoltate i negazionisti”

SAN SALVATORE MONFERRATO – Sta spopolando sui social l’appello di Enrico Beccaria, il sindaco di San Salvatore Monferrato, ai suoi concittadini. Un appello, legato alla diffusione del coronavirus, che può (e forse deve) essere valido per tutti. “Torno a scrivervi direttamente, utilizzando questo mezzo (e il sito del Comune) per arrivare a quanti più possibile“, introduce sui social il primo cittadino. “Le cifre legate alla diffusione del Covid-19 cominciano a preoccupare e anche qui da noi è necessario che tutti ne prendano coscienza. Come? Invitando e direi obbligando tutti, compresi i familiari, gli amici e i conoscenti ad indossare la mascherina, a rispettare la distanza sociale, a osservare comportamenti rigorosamente improntati alla prevenzione. Il virus continua a circolare e tutti noi dobbiamo impegnarci a fermarlo“.

Enrico Beccaria ha poi spiegato che per una San Salvatore aperta “ciascuno deve fare subito la propria parte. Fino a quando non verrà reso noto il contenuto del prossimo Decreto del Presiente del Consiglio dei Ministri, nei luoghi pubblici all’aperto e al chiuso, dobbiamo indossare la mascherina, igienizzare le mani, mantenere la distanza. Non ascoltiamo negazionisti o altri, che – peggio ancora – minimizzano i dati: forse hanno secondi fini, personali, economici e politici. Io vi dico che niente deve essere anteposto al bene comune e alla salute di tutti!“. Poi una serie di domande di forte impatto: “Vogliamo che San Salvatore riviva l’angoscioso momento di quarantena, dove tutti erano obbligati a restare in casa?” e ancora “Vogliamo rivivere i lutti e la sofferenza dei mesi passati?”