Autore Redazione
mercoledì
10 Febbraio 2021
14:31
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Cronaca - Acqui Terme

Assessore di Acqui: “Rispettate le regole per evitare che le nostre libertà vengano limitate di nuovo”

Assessore di Acqui: “Rispettate le regole per evitare che le nostre libertà vengano limitate di nuovo”

ACQUI TERME – Il Piemonte in zona gialla dal primo febbraio ma questo non deve far abbassare la guardia. Il monito arriva dall’assessore alla Polizia Locale di Acqui Terme, Gianni Rolando, che invita i cittadini “a tenere alta l’attenzione rispettando le regole. Dobbiamo insistere nel mantenere le distanze, soprattutto adesso che i casi positivi al Covid-19 in città stanno pian piano aumentando”.

L’intervento dell’assessore arriva dopo che “nell’ultimo week-end sono stati registrati raggruppamenti” in seguito alla chiusura dei locali nel centro storico. “Questa fase richiede maggiore senso civico e assunzione di comportamenti responsabili – ha spiegato Gianni Rolando. Faccio un appello alla serietà e alla coscienza di tutti affinché gli sforzi di questi mesi non svaniscano in una manciata di giorni. Ho molta fiducia nei miei concittadini e sono certo comprendano che il mio appello è una richiesta di attenzione specifica al fine di evitare che le nostre libertà vengano nuovamente limitate. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di aumentare sostanzialmente i controlli con pattuglie di vigili in alcune zone sensibili. L’obiettivo sarà quello di evitare la formazione di assembramenti, lì dove non sarà efficace il monito dei vigili si interverrà con la sanzione. Sfrutteremo anche l’uso del sistema di videosorveglianza o di altri strumenti di ripresa. L’azione delle pattuglie sarà prevalentemente di prevenzione, in quanto vogliamo evitare il proliferare degli assembramenti in città. Dobbiamo trovare tutti insieme un equilibrio nella nostra nuova socialità, perché non è nel nostro interesse usare divieti o limiti supplementari. Capisco profondamente, perché la sento anch’io, la voglia di normalità, ma se non stiamo attenti rischiamo di dover tornare a chiuderci nelle nostre case: seguire le regole è solo un gesto di rispetto nei confronti di noi stessi e della nostra comunità“.

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