Il commercio tradizionale esce dalle botteghe: arriva la ‘SpesALcentro’

ALESSANDRIA – A 43 anni Alessandro Piccolo, macellaio di via Dante di Alessandria, ha pensato di dare una scossa al commercio tradizionale e di ingegnarsi insieme ad alcuni colleghi per fare concorrenza alla grande distribuzione e prendere a gomitate la crisi. Sta infatti per nascere in città la “SpesALcentro“, “un servizio di spesa a domicilio portato a casa da ragazzi in bicicletta, con l’ausilio di tutti i commercianti del centro cittadino – ha spiegato Alessandro”.

“L’idea è nata navigando sul web. Ho visto che tante città, soprattutto all’estero, fanno queste consegne. Visto che i clienti stanno sparendo per il cambiamento delle esigenze e delle abitudini, ho deciso di adeguarmi ai tempi e ho pensato a questa iniziativa insieme ad amici e colleghi“. Al momento sono circa 12 gli esercizi che parteciperanno al progetto ma il numero è destinato ad aumentare come testimoniato dall’entusiasmo che ha accompagnato questa idea: “pensavo di incontrare più difficoltà e invece ho riscontrato grande apertura. I commercianti hanno capito l’iniziativa e che è giunto il momento di cambiare. Non si può rimanere nella propria bottega, ma bisogna uscire fuori. I giovani, ma anche le persone che non lo sono più, mi hanno dato carta bianca e vedo che il progetto sta in piedi”.

Praticamente il servizio funzionerà con un portale internet e un call-center attraverso cui inoltrare l’ordine. L’operatore manderà l’ordine al negozio e la spesa verrà consegnata in giornata: “noi siamo gli unici a ricevere le richieste al mattino per portarle a casa nel pomeriggio in un orario tra le 16 e le 20 per andare incontro alle esigenze di tutti dai pensionati ai lavoratori“. Il tutto senza costi aggiuntivi per il consumatore. La “SpesALcentro partirà nei primi giorni di giugno anche se è già attiva la pagina facebook.
Lo spunto dei commercianti alessandrini metterà insieme una serie di obiettivi: “intanto spesso i clienti si lamentano del parcheggio e con questo sistema aggiriamo il problema. in più forniremo prodotti di qualità. A questo aggiungiamo il fatto che il cliente di un determinato negozio magari non ne conosce un altro. distante solo qualche decina di metri. Con il servizio ‘La SpesALcentro’ riusciremo a mettere in rete anche i consumatori“.

A giugno quindi vedrete sfrecciare ad Alessandria una bici con contenitore sullo stile nordeuropeo pronto per le consegne quotidiane. “Un modo per dimostrare che non è vero che il commercio alessandrino non si muove”.