1 Giugno 2021
09:23
Consumazioni al bancone del bar e ristoranti al chiuso: le nuove regole dall’1 giugno in zona gialla
PIEMONTE – Da oggi, martedì 1 giugno 2021, partono le nuove regole per bar e ristoranti anche in zona gialla. Ma i cambiamenti riguardano anche stadi e sport. Le novità sono state inserite nell’ultimo Decreto riaperture che inizia a tutti gli effetti da questo giorno. Ecco le misure nel dettaglio come previste nel Decreto e nell’ordinanza del ministro della Salute che indica come ai fini del contenimento della diffusione del contagio da Covid-19.
LE REGOLE PER BAR E RISTORANTI DALL’1 GIUGNO
Dal primo giugno è consentito il consumo di cibi e bevande anche all’interno di bar, ristoranti, pizzerie e pub. Sarà obbligo dei gestori definire il numero massimo di presenze contemporanee in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria ed alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso a chi ha febbre (maggiore di 37,5). Resta obbligatorio rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale. Adottare tutte le misure del caso per evitare assembramenti al di fuori del locale e nelle immediate vicinanze.
Negli esercizi che somministrano pasti, raccomandare l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco dei coloro che hanno prenotato per un periodo di 14 giorni. Resta comunque consentito l’accesso, anche in assenza di prenotazioni, qualora gli spazi lo consentano. In tutti gli esercizi bisognerà disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estendibile ad almeno 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. L’indicazione è comunque quella, dove possibile, di privilegiare le consumazioni all’esterno. Per la consumazione al banco bisogna assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti. È possibile organizzare una modalità a buffet con la somministrazione che verrà fatta da personale incaricato per evitare che i clienti tocchino gli alimenti. È obbligatorio mantenere aperte, a meno che le condizioni meteorologiche non lo consentano, porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni. Resta invariato il coprifuoco alle ore 23.
LE REGOLE PER SPORT E STADI
Dal primo giugno tornano gli spettatori in stadi e palazzetti ma in numero limitato. In zona gialla, dal primo giugno 2021 all’aperto e dal primo luglio 2021 anche al chiuso. La capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 1.000 per impianti all’aperto e a 500 per impianti al chiuso. Le attività devono svolgersi nel rispetto delle linee guida adottate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), sulla base di criteri definiti dal Comitato tecnico-scientifico. Quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni di cui al presente articolo, gli eventi e le competizioni sportive si svolgono senza la presenza di pubblico.
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