11 Agosto 2021
12:17
Contestazione al professor Bassetti a Novi: denunciato il promotore della manifestazione no vax
NOVI LIGURE – I Carabinieri di Novi, insieme al Nucleo Informativo di Alessandria, hanno identificato il promotore della manifestazione no vax e no Green Pass avvenuta lo scorso 29 luglio a Novi Ligure, in occasione della presentazione del libro dell’infettivologo Matteo Bassetti. Si tratta di un 52enne proveniente da Carrara, con svariati precedenti specifici. Ora è stato denunciato per mancato preavviso di manifestazione, vilipendio della Repubblica, istigazione a disobbedire alle leggi e disturbo delle occupazioni delle persone. I militari hanno anche identificato altri partecipanti al presidio, che verranno sanzionati per l’inosservanza delle disposizioni anti-Covid-19 e per il mancato utilizzo della mascherina.
Durante quel pomeriggio, infatti, un nutrito gruppo di persone si era ritrovato in piazza Delle Piane per dare vita a una rumorosa contestazione nei confronti del dottor Bassetti e dei rappresentanti delle Istituzioni. Il 52enne, tra gli applausi degli altri partecipanti, ha pesantemente inveito con un megafono contro le misure vaccinali e il green-pass. La rumorosa contestazione è poi proseguita per tutta la durata della presentazione, tanto da indurre i Carabinieri presenti a suggerire agli organizzatori la chiusura del portone di Palazzo Dellepiane. Grazie anche alla presenza di un servizio di ordine pubblico dei Carabinieri della Compagnia di Novi Ligure, del Nucleo Informativo e della DIGOS della Questura di Alessandria, la presentazione si è conclusa senza problemi. Al termine del dibattito, alcuni esponenti No-Vax e No-Green-Pass, che già avevano distribuito volantini contro il dottor Bassetti, gli hanno posto domande che mettevano in dubbio il suo operato e quello di tutta la comunità scientifica. Il confronto verbale, per quanto acceso, si è mantenuto nei limiti della correttezza. Al termine dell’evento, il relatore è stato fatto uscire dal retro del palazzo per evitare ulteriori contestazioni. La vicenda era stata raccontata in tv dallo stesso Bassetti, durante la trasmissione televisiva “In onda”, su La 7.