Sgombero tende senzatetto, Comune di Alessandria: “Motivazioni sanitarie e di sicurezza”

ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria ha risposto rispetto allo sgombero delle tende allestite in viale Milite Ignoto per i senza tetto, una operazione avvenuta questa mattina e criticata dalla Comunità di San Benedetto al Porto rispetto alle modalità in cui è avvenuta.

Palazzo Rosso evidenzia che l’operazione sia stata “condivisa e coordinata con la Questura e le Forze dell’Ordine” e che sia nata “dal superamento delle condizioni che ne avevano determinato la costituzione, in relazione all’emergenza sanitaria da pandemia”. La procedura, ha aggiunto il Comune di Alessandria è stata “decisa per motivazioni di sicurezza e sanitarie, tenendo conto della richiesta delle Forze dell’Ordine di mantenere il necessario riserbo per ragioni di sicurezza, è stato comunicato e condiviso con il Tavolo Tecnico e Osservatorio Sociale“.

“Il centro ha consentito di assicurare, nei mesi del lockdown e nelle successive fasi acute dell’emergenza, il rispetto delle misure restrittive legate alla pandemia, quali il coprifuoco notturno, il distanziamento sociale, la limitazione della mobilità, assicurando una soluzione onorevole e sostenibile per persone che rifiutano una sistemazione strutturata e stabile, consentendo un alloggiamento caldo nei mesi invernali e per quanto possibile protezione e prevenzione sanitaria, come confermato anche dal recente piano di vaccinazione straordinaria, effettuato nel mese di luglio. Le tende sono arrivate ad ospitare, in diversi periodi, oltre il doppio delle persone previste, comprese persone provenienti da altre città e regioni” ha concluso la nota dell’amministrazione.

Foto tratta dalla pagina Facebook della Casa di Quartiere