Autore Redazione
mercoledì
13 Ottobre 2021
10:57
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Cronaca - Alessandria

All’ex Imes di Alessandria un poliambulatorio per le persone in difficoltà

All’ex Imes di Alessandria un poliambulatorio per le persone in difficoltà

ALESSANDRIA – I locali ex Imes di Alessandria, in via Michelangelo Buonarroti n°1, ospiteranno un nuovo centro oculistico, odontoiatrico e medico gratuito per le fasce più deboli della città. Il Comune di Alessandria ha infatti deciso di appoggiare il progetto presentato dalla Società per gli Asili Notturni Umberto I di Torino e concesso in comodato d’uso gratuito i locali dello stabile comunale al quartiere Cristo per creare un ambulatorio per le persone in difficoltà.

La Società per gli Asili Notturni Umberto I di Torino da anni aiuta i bisognosi fornendo prestazioni volontarie che garantiscono – oltre alle cure odontoiatriche – mense, dormitori per i senzatetto, ambulatori oculistici e cardiologici, un centro per la prevenzione del disagio psichico e un centro di assistenza legale. Seguendo questo modello, il nascente centro di Alessandria, attrezzato e all’avanguardia, fornirà servizi oculistici, dentistici e medici per le fasce meno abbienti del territorio, coprendo quelle che il sistema sanitario nazionale non può erogare. La segnalazione dei pazienti verrà fatta dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, dai Servizi Sociali sul territorio e dal Cissaca.

L’Amministrazione comunale ha manifestato tempestivamente l’interesse per la realizzazione del Progetto” ha commentato il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, al momento della firma del comodato d’uso gratuito dei locali con Pier Giuseppe Rossi, rappresentante in Alessandria della Società per gli Asili Notturni Umberto I di Torino.

“In questo periodo di forte crisi economica – ha aggiunto il primo cittadino – dovuta soprattutto alla pandemia che ci ha travolto, molte persone meno fortunate hanno avuto bisogno di rivolgersi a Enti e Associazioni per avere degli aiuti concreti. Un ringraziamento particolare va al nostro concittadino Pier Giuseppe Rossi per l’impegno profuso in questa iniziativa e all’Associazione degli Asili Notturni di Torino, nella persona del suo Presidente, per il progetto realizzato“.

Salvaguardare la ‘dignità’ di coloro che si rivolgono agli Asili Notturni in cerca di sostegno è sempre stato per noi prioritario e, in tal senso, i recenti progetti portati avanti dalla nostra Associazione, oltre alla loro fattività e concretezza, si sono rivelati innovativi e davvero funzionali per una fetta di umanità fortemente ai margini e solitamente ignorata dai più – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Asili Notturni Umberto I, Sergio RossoL’idea di questi servizi destinati alla cittadinanza è nata, infatti, da una oggettiva necessità sul territorio e, in particolare, dall’emergere di nuove fasce di povertà che, spesso, non possono permettersi cure mediche. Grazie alla nostra équipe di volontari, essenzialmente professionisti, possiamo sentirci dei veri innovatori del cosiddetto ‘welfare no profit’ che ci ha visto e ci vede realizzare da anni grandi risultati con poche risorse“.

Fin dai primi mesi della pandemia, gli Asili Notturni Umberto I sono stati precursori nell’effettuare test sierologici e tamponi COVID-19 gratuiti anche nella città di Alessandria.
Le sedi torinesi degli Asili Notturni Umberto I, di via Ormea e di via Ravenna, prontamente messe in sicurezza sanitaria e ambientale, nel 2020, in piena pandemia COVID-19, hanno eseguito migliaia di visite oculistiche, odontoiatriche e interventi ambulatoriali, resi possibili grazie ad un gruppo di lavoro composto da un centinaio di volontari e dipendenti tra medici, oculisti, dentisti, personale paramedico e amministrativo, con funzioni organizzative e di segreteria.
Il progetto di Alessandria si aggiunge, dunque, a molti altri servizi analoghi messi in campo dall’Associazione in tutta Italia, tra cui Pinerolo, Ivrea, Genova, Perugia, Massa Marittima, Taranto e Sassari.

Per saperne di più: www.asilinotturni.org

 

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