27 Gennaio 2022
15:52
Alcuni macelli respingono la carne suina piemontese: la rabbia di Coldiretti
ALESSANDRIA – Alcuni macelli hanno deciso di non ritirare “in via cautelativa” le partite dei suini provenienti dal Piemonte e questo ha scatenato le ire di Coldiretti Alessandria. Mauro Bianco ha definito questa azione “assolutamente strumentale e inaccettabile” perché “danneggia il lavoro e la professionalità dei nostri allevatori che con il loro impegno quotidiano constribuiscono in maniera determinante, con oltre 1.,3 milioni di suini allevati allo sviluppo delle filiere Dop“.
“Alla luce del fatto che non ci sono stati casi di infezione tra i maiali allevati, ma la Peste Suina Africana è solo stata accertata nei cinghiali – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco. “Questa decisione, che non ha motivazioni sanitarie, è in contrasto, oltretutto, con le disposizioni varate, a livello ministeriale e regionale, che consentono la libera movimentazione dei capi piemontesi, tranne ovviamente quelli rientranti nella zona infetta. Metteremo in campo, se la situazione non dovesse cambiare, tutte le azioni possibili a tutela dei nostri imprenditori e nell’interesse dell’economia piemontese che non merita e non può accettare tali azioni completamente immotivate”.