15 Aprile 2022
12:41
Intesa tra Comune di Alessandria e Plastic Free per favorire la raccolta rifiuti dei volontari
ALESSANDRIA – Questo venerdì mattina l’Amministrazione Comunale di Alessandria, nella persona dell’Assessore all’Ambiente Davide Buzzi Langhi, ha firmato un Protocollo d’Intesa con l’organizzazione di volontariato “Plastic Free onlus“, un’associazione che ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità della plastica, in particolare quella monouso, per i suoi effetti devastanti sull’intero ecosistema. A questo proposito, avvalendosi principalmente dei propri canali di comunicazione, promuove e organizza, fra l’altro, iniziative volte a dare concreta attuazione alla lotta contro la plastica, quali l’organizzazione di giornate dedicate alla pulizia di parti specifiche del territorio, come ad esempio i parchi, con l’aiuto di persone che volontariamente, autonomamente e gratuitamente decidono di parteciparvi iscrivendosi all’associazione.
Il Protocollo d’Intesa è teso a semplificare i passaggi burocratici e a creare un canale di comunicazione diretto tra le parti, con gli obiettivi di favorire le attività di volontariato sul territorio promosse da “Plastic Free” e contribuire a creare una maggiore consapevolezza sull’importanza di preservare l’ambiente dalla plastica. Altre attività di sensibilizzazione da realizzarsi sul territorio proposte da “Plastic Free” sono: lezioni di educazione ambientale nelle scuole, in presenza e da remoto; informazione e sensibilizzazione sui social in maniera geolocalizzata; informazione e sensibilizzazione attraverso stand; passeggiate ecologiche e turistiche; segnalazione di abbandoni e/o depositi di rifiuti. Tutte le informazioni sugli eventi organizzati da “Plastic Free Onlus” sono consultabili sul sito: www.plasticfreeonlus.it
“L’Amministrazione si pone da sempre l’obiettivo di promuovere e sostenere le Associazioni di volontariato, che sono presenti in maniera diffusa in tutta la Città e rappresentano un valore aggiunto per la nostra collettività” – afferma il Sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco -. “In questo caso particolare la motivazione che ci ha spinti a impegnarci per una fattiva collaborazione è la finalità delle attività svolte dall’organizzazione coinvolta, orientata alla cura del territorio alessandrino e al coinvolgimento della cittadinanza sul tema della tutela dell’ambiente”.
“Sono estremamente soddisfatto della firma di questo Protocollo d’Intesa e in primis ringrazio profondamente tutti i volontari dell’Associazione ‘Plastic Free’ perché sono persone che dedicano parte del loro tempo ad un’azione molto utile, ovvero ripulire dalla plastica alcune zone della nostra Città – commenta l’Assessore all’Ambiente e Politiche per la Sostenibilità Ambientale, Davide Buzzi Langhi -. “Il Comune di Alessandria ha sposato appieno questa iniziativa e con la firma di questa convenzione gli addetti possono agire liberamente ed organizzarsi autonomamente per svolgere al meglio la loro ‘mission’. Ribadisco che l’iniziativa è molto importante per tutta la Città e per tutti i cittadini che ci abitano e la speranza che serva anche a sensibilizzare coloro che spesso non si curano dell’ambiente come dovrebbero ad avere comportamenti più civili nella gestione dei rifiuti”.
“Quello di oggi è solo un piccolo passo per la nostra associazione – dichiarano Valentina Leardi e Giovanni Gigantino, referenti di ‘Plastic Free Onlus’ per la Provincia di Alessandria -. Abbiamo l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la collaborazione con il Comune di Alessandria e con altri Enti comunali della Provincia, per sensibilizzare i cittadini sui problemi derivanti dall’inquinamento dovuto alla plastica e ai rifiuti dispersi nell’ambiente. Non ci proponiamo solamente di organizzare raccolte di volontari per ripulire zone degradate, ma ci poniamo l’obiettivo a lungo termine di portare la sensibilizzazione nelle scuole, da quelle dell’infanzia alle primarie e secondarie di primo grado, per diffondere buone pratiche legate alla gestione corretta dei rifiuti e sensibilizzare quindi le giovani generazioni su questi temi”.