9 Maggio 2022
11:07
Ad Alessandria via ai lavori per la creazione di un giardino-foresta in lungo Tanaro Magenta
ALESSANDRIA – Inizieranno mercoledì 11 maggio i lavori per la nascita di un piccolo giardino-foresta nella zona di lungo Tanaro Magenta ad Alessandria, sulle sponde del fiume, dove si trova attualmente uno spazio in stato di semi-abbandono. Per rivitalizzare la zona verranno piantumate essenze botaniche di altezze e varietà diverse che si integrano tra loro. Tali piantumazioni permetteranno di creare un ecosistema autonomo oltre che uno spazio verde utile a tutta la cittadinanza. Il nuovo giardino-foresta, inoltre, fornirà riparo e nutrimento per l’avifauna autoctona e per gli insetti pronubi, oltre che un gradevole colpo d’occhio per gli abitanti del quartiere Orti.
Sarà il primo di quattro interventi creati in collaborazione con Asproflor – Comuni Fioriti, compresi in un progetto voluto dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte che ha scelto la nostra città per questo esperimento verde. Alessandria negli ultimi tempi ha visto il recupero di alcune aree dismesse, che sono state rivitalizzate prima attraverso il progetto europeo ‘Salute4CE’, poi con progetti che hanno coinvolto cittadini e associazioni nella donazione di piante destinate a spazi come il parco degli Alpini di via Pochettini o quello dove sta nascendo il ‘Bosco del sole’, che ha riscosso grande successo.
Grazie all’Assessorato Regionale all’Agricoltura, oltre al giardino-foresta, vedranno la nascita anche, nei giardini della stazione, un’aiuola fiorita, basata anch’essa sul concetto di micro-ecosistema, dove arbusti e cespugli perenni, integrati da alcune specie annuali, oltre alla funzione estetica, avranno anche la funzione di incrementare una sorta di corridoio verde cittadino. Un terzo intervento riguarderà la costituzione di un “giardino commestibile” all’interno della scuola ‘Morando’, che servirà per avvicinare i bambini alla natura. In questo caso la scelta di piante da frutto sarà fatta secondo il criterio che prediligerà specie robuste che non necessiteranno di trattamenti chimici e che permetteranno una gestione semplice e la possibilità di far vivere agli studenti l’intero percorso di sviluppo della pianta, dalla gemmazione alla fioritura alla fruttificazione. Un quarto intervento sarà svelato dai progettisti, l’architetto paesaggista Luca Zanellati, dal Presidente di Asproflor – Comuni Fioriti e dall’Assessore Regionale all’Agricoltura, al momento dell’inaugurazione del giardino-foresta.