Ascensore rotto da 20 giorni blocca Domi tra le mura del suo appartamento

ALESSANDRIA – Da oltre 20 giorni Domi è bloccato in casa. Il giovane uomo si muove su una sedia a rotelle e da quando l’ascensore dello stabile dell’Atc in via della Palazzina ad Alessandria si è rotto le scale che separano il suo appartamento dal mondo fuori lo blindano tra le mura di casa. Domi in questi giorni non è mai rimasto solo.  Gli altri inquilini della palazzina dell’Atc si sono attivati per portargli la spesa e non fargli mancare nulla. E un suo amico, Fabrizio, è anche riuscito ad attirare l’attenzione delle istituzioni con un post sulla pagina Facebook Sei del Cristo (rione di Alessandria) se…

Dopo il messaggio del cittadino, il consigliere comunale del Pd, e presidente dell’associazione Idea, Valerio Vanin, si è interessato al caso di Domi. Giovedì, non senza difficoltà, l’ha raggiunto nel suo appartamento. Il consigliere si è dovuto alzare dalla sua sedia a rotelle e fare forza sulle stampelle per salire i gradini fino al primo piano: “Domi è un ragazzo che nonostante tutto non ha perso la voglia di scherzare. È bello sapere che chi ha una difficoltà, nella nostra città, può contare sull’aiuto degli altri. Ma Domi vuole uscire, anche solo qualche ora, e respirare, stare in compagnia, fare le cose che lo fanno sentire vivo. E lo capisco”.

Il consigliere comunale si è confrontato con il sindaco, Giorgio Abonante, l’assessore Enrico Mazzoni, con la presidente della Commissione Politiche Sociali e Sanitarie, Roberta Cazzulo e il Nodo Antidiscriminazioni per comprendere meglio la situazione e fornire una risposta al cittadino. Anche l’Atc, proprietaria degli alloggi nella palazzina dove vive Domi si è “attivata immediatamente” ha assicurato il consigliere. L’ascensore, ha però aggiunto Vanin, “è vecchio“, ha un “guasto complicato da riparare” e, complice il periodo di ferie, “i tempi tecnici saranno lunghi”.

Per Domi è stata intanto assicurata “una risposta immediata” grazie alla Croce Rossa, che aiuterà l’uomo a salire e scendere le scale e lo accompagnerà a sbrigare le sue commissioni: “Come consuetudine quando incontro situazioni così difficili, cerco di informare le persone che esistono servizi apposta per loro, attraverso enti come Cissaca e Croce Rossa Italiana, senza il cui contributo sarebbe impossibile parlare di assistenza e autonomia“, ha aggiunto il presidente dell’associazione Idea. Il consigliere si è impegnato anche a richiamare l’attenzione della Regione sulla normativa che, già dal 1989, prevede che vengano assegnati alle persone con disabilità alloggi al piano terra e quindi “a ricercare insieme soluzioni per garantire il diritto a una casa accessibile. E allo Stato, va chiesto uno sforzo maggiore per garantire i fondi ai progetti abitativi, rivolti alla ristrutturazione e corretta manutenzione, quanto alla costruzione ex novo”.

Fondamentale, però, è anche accelerare i tempi e riparare l’ascensore della palazzina dell’Atc per assicurare a Domi, e a tutti gli inquilini che potrebbero avere difficoltà a salire e scendere le scale, l’autonomia e la libertà e di uscire di casa quando vogliono.