Valenza contro la violenza di genere: gli eventi in città e un progetto di educazione affettiva al Cellini

VALENZA – “Mentre a Roma cercano di mettersi d’accordo noi stiamo agendo”. Così il sindaco di Valenza, Maurizio Oddone ha ricordato questa mattina le tante iniziative promosse dall’amministrazione della città dell’oro (insieme a Unitre e ad Amv, ndr) in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La sala consiliare di Palazzo Pellizzari ha ospitato un incontro della giunta coi ragazzi dell’Istituto Cellini, protagonisti dal 2024 di un progetto di educazione affettiva e sentimentale realizzato dallo stesso Comune, dalla scuola e con protagonisti i professionisti dell’associazione Tessere le Identità. “Per avere società una forte bisogna partire dalle fondamenta, gli studenti” ha detto il dirigente scolastico della scuola, Alberto Raffo.

“Da tre anni abbiamo avviato questo tema col nostro assessorato alle Politiche Sociali, siamo particolarmente sensibili” ha sottolineato Oddone “oggi la scuola gioca un ruolo fondamentale. I dirigenti e i professori devono prevedere i tempi. Si parla tanto di patriarcato ma sottolineato che in altri paesi europei non paragonabili al nostro dal punto di vista sociale si stanno affrontando, purtroppo, le stesse problematiche. Non siamo tutti Filippo” ha concluso il primo cittadino, facendo riferimento alla dramma di Giulia Cecchettin.

“Sono fondamentali il coraggio, l’ascolto e il sostegno” ha rimarcato l’assessore alle Politiche Sociali Rossella Gatti “come amministrazione abbiamo promosso l’affissione di manifesti e locandine in città, nell’ambito della campagna #iostocontuttelevittime”. 

“La violenza di genere è una piaga della nostra società, purtroppo trasversale alle estrazioni sociali e alle culture” ha detto il presidente del Consiglio Comunale Angelo Spinelli “dobbiamo sentirci tutti coinvolti, stiamo assistendo a una deriva. Ci siano percorsi anche per i genitori, serve una forte prevenzione e un impegno a tutti i livelli”. 

“La sensibilizzazione sociale è sempre stata un fiore all’occhiello del Comune di Valenza” ha rimarcato il presidente della Provincia Enrico Bussalino “per questo abbiamo dato con convinzione il patrocinio a questi eventi. Tutte le istituzioni devono essere unite su questo tema”. 

Su Radio Gold le parole dell’assessore Gatti che ha presentato le iniziative di questi giorni e l’intervista alla psicologa di Tessere le Identità Emanuela Serafino.

Alle 18 di questo venerdì al Centro Comunale di Cultura si terrà l’incontro con la psicoterapeuta Maria Vittoria Delpiano, dedicato alle donne che superano la violenza con un percorso di rinascita. Sabato mattina in piazza Gramsci ci sarà il gazebo informativo, affiancato dall’ambulatorio mobile promosso dall’associazione Pandora e dalla Croce Rossa. Alle 15.15 davanti alla panchina rossa di corso Garibaldi si terranno le letture a cura dell’Anpi Valenza. Alle 17.15 si terrà l’aperitivo alla Soms di Monte per raccogliere un pensiero (un disegno, una foto o un testo) sulla giornata.

Il 3 dicembre sarà inaugurata una panchina rossa a Villabella, alle 10.30. Il 5 dicembre è previsto un incontro all’Avis con la dottoressa Sara Bertaia mentre il 13 dicembre la dottoressa Maria Luisa Cormaio parlerà di disagio giovanile. Dall’8 gennaio al 18 marzo, infine, la palestra dell’Istituto Cellini ospiterà corsi di autodifesa.