Finge una rapina. Denunciato il titolare di un bar del centro

ALESSANDRIA – La Polizia di Stato ha denunciato, per simulazione di reato, un cittadino alessandrino di anni 53, titolare di un bar in centro. Venerdi notte verso le ore 2.00 un uomo ha contattato la Questura denunciando di aver subito una rapina da due uomini che, armati di pistola, lo avrebbero costretto a sedersi su una sedia, dopo essere entrati col pretesto di bere velocemente un caffè. I due, sempre dalla ricostruzione fornita dal titolare, lo avrebbero chiuso all’interno del bar e, dopo aver distrutto le slot machine con un piede di porco, sarebbero fuggiti a bordo di un’auto portando via circa 1000 euro in monete. L’uomo ha deichiarato anche che i due rapinatori si sarebbero impossessati del server contenente le immagini della video sorveglianza.

Questo sabato mattina, gli agenti della Squadra Mobile hanno ripercorso i luoghi descritti dal titolare. I sospetti che potesse trattarsi di una simulazione hanno trovato fondamento. Infatti, in un bidone della spazzatura poco più avanti, sono state ritrovate le cassettine delle slot machine distrutte con il registratore relativo al server immagini. A seguito di un controllo effettuato nei sotterranei del locale è stata rinvenuta, nascosta in delle buste, la somma sottratta dalla slot machine. Sono stati anche recuperati gli attrezzi utilizzati dall’uomo per distruggere le proprie slot machine. Il titolare del bar è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria, per simulazione di reato, in quanto ha denunciato una rapina, di fatto mai subita, nonché per il furto (pluriaggravato) del denaro.