Ospedale di Novi primo in Piemonte e tra i migliori in Italia nella gestione dell’ictus ischemico acuto

NOVI LIGURE – La Neurologia dell’Ospedale di Novi, diretta dalla dottoressa Eugenia Rota, con la Struttura Semplice Stroke Unit, diretta dal dottor Gian Luca Bruzzone, si conferma un’eccellenza nella gestione dell’ictus acuto, con dati che evidenziano “un costante miglioramento degli indicatori di efficienza e degli esiti clinici”, come ha sottolineato Asl.

Dall’indagine del Programma Monitor-ISA (maggio 2024) emerge una riduzione significativa del tempo tra l’arrivo in ospedale e la somministrazione della cura a Novi Ligure a soli 28 minuti, contro una media piemontese di 55 minuti e nazionale di 56 minuti. Se si considera che l’ictus ischemico è una patologia cosiddetta tempo-dipendente, in quanto, a seguito dell’ischemia per occlusione di un’arteria cerebrale, si perdono quasi 2 milioni di neuroni al minuto, si comprende quanto sia cruciale la velocità nella gestione del paziente con ischemia cerebrale in atto e nella somministrazione della terapia trombolitica endovenosa, ossia del farmaco che dovrebbe lisare il trombo che ostruisce il vaso. Per questo vengo utilizzati, come indicatori di efficienza della gestione del percorso intra-ospedaliero dello stroke ischemico acuto, il tempo dall’ingresso del paziente in Pronto Soccorso alla somministrazione della terapia riperfusiva endovenosa e il tempo dall’ingresso all’esecuzione della tomografia del cranio. Anche questo ultimo dato a Novi è tra i migliori in Italia, attestandosi a 25 minuti. Questi risultati fanno della Stroke Unit di Novi Ligure la realtà più efficiente in Piemonte nella gestione del percorso intraospedaliero dello stroke ischemico acuto.

Il successo della riduzione dei tempi, ha aggiunto Asl “è attribuibile all’ottimizzazione del percorso intraospedaliero, con la somministrazione del trombolitico direttamente in TAC, grazie alla collaborazione tra il neurologo e l’infermiere di Stroke Unit. Fondamentale il contributo della Radiologia e della coordinazione infermieristica. I tassi di mortalità e di emorragie sintomatiche post-trombolisi si attestano ben al di sotto della media nazionale. Inoltre, considerando la mortalità globale per stroke dei pazienti ricoverati, i dati raccolti dal Programma Nazionale Esiti evidenziano che la Neurologia di Novi Ligure registra il tasso più basso del quadrante regionale, confermando il livello di eccellenza raggiunto. Questi risultati sono il frutto di un impegno corale, reso possibile dalla dedizione di tutto il personale medico e infermieristico. Fondamentale è stato il contributo del Dipartimento di Emergenza-Urgenza, diretto dalla Dott.ssa E. Martuscelli e della S.C. Radiologia dell’Ospedale di Novi Ligure diretta dal dott. Roberto Pastorino, del coordinamento infermieristico sotto la guida della CPSE signora Claudia Debenedetti e dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica coordinati dal dott. Fabio Stringa”.