Ospedale Alessandria: in Radiologia oltre 151 mila tra esami e interventi effettuati nel 2024

ALESSANDRIA – La Radiologia dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria, diretta dal dottor Ivan Gallesio, è un punto di riferimento per il quadrante Alessandria-Asti, in particolare per la diagnostica e la radiologia interventistica oncologica e neurovascolare. In linea con il continuo sviluppo della struttura, la dotazione tecnologica sarà progressivamente aggiornata nell’ambito del programma di ammodernamento sostenuto dai fondi Pnrr, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità delle prestazioni offerte ai pazienti.

“La Radiologia rappresenta una colonna portante dell’attività clinica e chirurgica dell’AOU AL – spiega il Dott. Gallesio – e il costante aggiornamento tecnologico ci permette di offrire esami diagnostici sempre più precisi e procedure interventistiche avanzate, fondamentali per la presa in carico di pazienti complessi”. 

Nel 2024, la struttura ha erogato oltre 151 mila prestazioni, tra cui oltre 34 mila TAC, 6.600 risonanze magnetiche e 3 mila procedure di radiologia interventistica, confermandosi centrale nel supporto alle attività chirurgiche e oncologiche. Uno degli elementi distintivi della Radiologia dell’AOU AL è la guardia attiva radiologica, che garantisce la presenza costante di almeno un radiologo per gli esami in urgenza. La struttura è inoltre l’unica nel quadrante a eseguire risonanze magnetiche in emergenza H24, sette giorni su sette, per i pazienti con danno midollare acuto, assicurando una presa in carico tempestiva e un trattamento rapido.

La Radiologia è anche l’unica del quadrante a disporre di una pronta disponibilità H24 per l’interventistica vascolare ed extravascolare, con possibilità di trattare patologie tempo-dipendenti come i sanguinamenti arteriosi e gli ictus ischemici. È inoltre l’unico centro a eseguire trattamenti endovascolari neuroradiologici, sia in urgenza che in elezione. Nel 2024 sono stati trattati circa 75 casi di ictus ischemico, grazie alla collaborazione con il Pronto Soccorso, la SC Neurologia e la SC Anestesia e Rianimazione, consolidando il reparto all’interno del Registro Endovascolare Italiano. La struttura si distingue infine nel trattamento degli aneurismi cerebrali, operando in sinergia con la Neurochirurgia, con oltre 50 casi gestiti nello scorso anno.

Il reparto è un riferimento per la radiologia oncologica, con tecniche avanzate per la diagnostica TAC e RM, ma anche per la biopsia di lesioni tumorali, che consente una caratterizzazione più precisa della patologia e un miglior indirizzamento terapeutico. Tra le procedure specialistiche rientrano la TACE (chemioembolizzazione) per l’epatocarcinoma, mentre è in fase di introduzione la TARE (radioembolizzazione). La struttura esegue inoltre procedure di radiologia interventistica urinaria e biliare per pazienti oncologici anche per altri presidi sanitari del territorio.

“Essere un riferimento per la diagnostica e la radiologia interventistica significa garantire non solo volumi di attività elevati, ma anche qualità, rapidità e sicurezza nei percorsi di cura – conclude Gallesio – ed è con questo obiettivo che lavoriamo ogni giorno, investendo in innovazione e formazione per offrire ai pazienti trattamenti sempre più efficaci. Il ringraziamento va a tutti i qualificatissimi professionisti che operano nella struttura”.

Con il progressivo aggiornamento tecnologico e il continuo sviluppo delle competenze professionali, la Radiologia dell’ospedale alessandrino si conferma “come un pilastro fondamentale nella diagnosi e nel trattamento di patologie complesse, garantendo ai pazienti percorsi diagnostici e terapeutici sempre più efficaci e innovativi”.