Amag Ambiente toglie i rifiuti davanti alla scuola Morando dopo la segnalazione del “ratto d’aprile”

AGGIORNAMENTO – Amag Ambiente ha provveduto a svuotare i cassonetti e a riportare alla normalità la situazione in via Benedetto Croce ad Alessandria. Alcuni genitori questa mattina avevano segnalato la presenza di rifiuti fuori dai cassonetti, uno scenario purtroppo ricorrente in quella zona. Alcune fotografie inviate in redazione hanno anche ritratto un topo intento a scappare, rimarcando così una situazione poco gradevole. Grazie a queste segnalazioni l’azienda si è attivata subito per risolvere il problema e ha ripulito l’area attorno ai bidoni. Come ha spiegato Claudio Perissinotto, Presidente di Amag Ambiente: “il problema è di ampio raggio. È da qualche mese che i genitori si lamentano per l’isola ecologica troppo vicina alla scuola. Io convengo con loro e abbiamo provato a spostare i bidoni più in là ma i condomini di quella zona hanno protestato. Il punto è che se li spostiamo troppo lontano dalla scuola le inservienti dell’istituto si lamentano per la collocazione distante, se li mettiamo troppo vicino ai condomini sono gli inquilini a lamentarsi, perciò non è facile risolvere la vicenda. Questa notte comunque faremo il lavaggio strade e proveremo a spostare di 30-40 metri i cassonetti e vediamo che succede“.

Rispetto alla questione del topo per Perissinotto “il problema è più di ampio raggio e non dipende dalla spazzatura. Sui rifiuti però faccio appello alla coscienza dei cittadini e chiedo loro di non buttare a terra i rifiuti. Noi lì saremo intervenuti non so quante volte. Lo svuotamento lo facciamo sempre ma se poi buttano tutto a terra noi possiamo intervenire solo dopo la segnalazione dei cittadini. Il giro viene fatto settimanalmente a seconda della tipologia di rifiuti da raccogliere. Perciò abbiamo biosgno della collaborazione di tutti“.

ALESSANDRIA – Sono esasperati i genitori dei bambini che frequentano la scuola Morando ad Alessandria in via Benedetto Croce. Ogni mattina infatti da tempo, e “nonostante le molte segnalazioni“, i rifiuti strabordano dai cassonetti collocati a 50 metri dall’ingresso dell’istituto. Un degrado definito inconcepibile e aggravato anche dal conseguente proliferare di animali indesiderati.

Proprio questa mattina infatti i genitori dei piccoli studenti hanno sorpreso un topo che si aggirava tra cassonetti e tombini.

Le foto ritraggono questa situazione e il degrado evidente nella via davanti alla Morando. 

Come hanno spiegato anche ironicamente gli autori delle foto “non si tratta di un pesce d’aprile ma di un ratto d’aprile“. E quindi la storia è vera.