Polfer Alessandria: ad agosto più di 500 persone identificate, 22 le denunce

ALESSANDRIA – Sono ben 549 le persone identificate dalla Polizia Ferroviaria lo scorso agosto, 118 i servizi effettuati, 46 le scorte a bordo treno. 141 i passeggeri controllati sui convogli e 284 i veicoli verificati in sosta e in transito nei pressi della stazione. 22 le persone denunciate a piede libero, 2 quelle segnalate per la proposta del divieto di ritorno nel capoluogo ed una minorenne rintracciata dopo essersi allontanata volontariamente dalla propria abitazione. 17 le sanzioni contestate per violazioni commesse, la maggior parte per attraversamento dei binari, per violazioni al codice della strada e per ubriachezza.

In tutte le attività gli operatori della Polfer si sono avvalsi di sofisticate apparecchiature di recente assegnazione, installate dal Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, che consentono, in breve tempo, di accertare se una persona sia già stata foto segnalata, rilevando in tempi reali l’esistenza di eventuali precedenti a suo carico.

Nell’ambito dei servizi svolti a bordo treno e dei controlli preventivi, particolare attenzione è stata rivolta anche a quei beni di uso quotidiano al personale delle ferrovie. Gli agenti della Polfer di Alessandria hanno denunciato per ricettazione un cittadino senegalese trovato in possesso di un tablet sottratto ad un capotreno durante il servizio, poi recuperato e restituito al proprietario. In occasione di un altro controllo viaggiatori alla discesa da un treno proveniente dalla Liguria un italiano pregiudicato è stato rintracciato con al seguito una borsa contenente 30 chili di rame ferroviario. Anche per lui è scattata la denuncia a piede libero per ricettazione, oltre che per resistenza a pubblico ufficiale, poiché, nel tentativo di sottrarsi al controllo, ha più volte minacciato gli Agenti.

I servizi in stazione hanno consentito anche di identificare e denunciare un cittadino albanese che, alla richiesta della Polfer ha esibito una patente di guida albanese, risultata ad un controllo più approfondito palesemente falsa.

In un’altra occasione gli agenti hanno fermato un cittadino rumeno ed uno polacco, in possesso di diversi oggetti, tra cui indumenti e profumi, rubati dalle vetrine di tre negozianti del centro di Alessandria. I due sono stati denunciati per ricettazione, mentre la merce è stata restituita ai legittimi proprietari quando ancora non si erano accorti del furto; per entrambi poi è stata avviata la procedura per il divieto di ritorno nel comune di Alessandria.