Due cittadini di Acqui e Cavatore truffati sul web: tre denunciati

ACQUI TERME – I Carabinieri di Acqui hanno scoperto altre due truffe online, avvenute con la stessa strategia d’azione e ai danni due cittadini delle città termale e di Cavatore: far perdere le proprie tracce dopo aver messo in vendita un oggetto su un sito di aste online e aver ricevuto il pagamento tramite una carta postepay.

Nel primo caso è stato denunciato un 37enne di Capralba, in provincia di Cremona: l’uomo si è fatto pagare 310 euro per la vendita di un pezzo di ricambio per auto. Il secondo caso ha visto coinvolti due cittadini della provincia di Pescara, spariti dopo aver messo in vendita un navigatore satellitare per auto, pagato 150 euro.

I militari sono riusciti a identificare i responsabili grazie all’incrocio dei dati del portale di aste online, dei numeri telefonici utilizzati per i contatti e di quelli delle carte ricaricabili.