Autore Redazione
lunedì
26 Settembre 2016
03:40
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Cronaca - Alessandria

Chi non riesce a pagare le bollette potrà risarcire Alegas curando il verde cittadino

Chi non riesce a pagare le bollette potrà risarcire Alegas curando il verde cittadino

ALESSANDRIA – Far lavorare nella manutenzione di circa 50 aree verdi di Alessandria chi non può pagare la bolletta di gas o energia elettrica. Alegas Srl ha ideato, insieme alla cooperativa Coompany, al Comune e alla Caritas, un progetto che concilia le soluzioni a due problematiche pressanti: da una parte i circa 15 milioni di euro di crediti vantati dal mancato pagamento delle utenze domestiche, dall’altra il contratto di manutenzione del verde cittadino, ereditato dalla precedente gestione dell’azienda e che grava sul 10% del bilancio.  

I cittadini verranno scelti incrociando i dati a disposizione di ALEGAS e Caritas, che con il suo Centro di Ascolto attivo in via delle Orfanelle, dispone di tutti gli elementi conoscitivi ed esperienziali per definire i casi di morosità, cosiddetta incolpevole, dovuta cioè alla povertà certificata del soggetto.

Verranno, inoltre, presi in considerazione alcuni parametri tecnici e professionali per selezionare i profili più in linea con le attività che i soggetti dovranno svolgere e saranno rispettate tutte le condizioni di tutela e sicurezza del lavoro. Il progetto durerà sei mesi e partirà il prossimo mese di ottobre. Saranno circa dieci le famiglie che potranno aderire.

I soggetti che verranno individuati per una prima sperimentazione saranno assunti a tempo determinato dalla cooperativa, con il vincolo di destinare una parte della loro retribuzione mensile al pagamento delle utenze Alegas scadute.

Il servizio di manutenzione del verde comprenderà le operazioni di taglio, rasatura erba, concimazione, spandimento e conservazione delle aree nelle migliori condizioni di manutenzione.

Gli interventi interesseranno l’intero territorio urbano, sulle aree verdi di competenza di Alegas, e saranno eseguiti da una squadra composta da un coordinatore e un caposquadra che non rientrano nel progetto, bensì costituiscono personale già in forza alla cooperativa, e da due operatori, i quali saranno invece scelti tra i soggetti incolpevolmente morosi.

“Il progetto rappresenta una sorta di baratto sociale – dichiara Andrea Biancato, Amministratore Delegato ALEGAS SRL – per cui il lavoro offerto dalla cooperativa diventa lo strumento di riscatto sociale ed economico per i soggetti inseriti nell’iniziativa, che si impegnano a saldare parte dei loro debiti con la nostra azienda e dunque con la collettività”.

“Centinaia di persone si rivolgono a noi, chiedendo un aiuto per il pagamento delle spese di casa – dichiara Gian Paolo Mortara, Direttore Caritas Alessandria – e tra questi abbiamo già individuato una decina di soggetti che potrebbero risultare idonei ad essere inseriti nel progetto”.

“Favorire la crescita personale e professionale della persona svantaggiata è la missione della nostra cooperativa – afferma Renzo Sacco, Responsabile Cooperativa Sociale Coompany& – ma con questo progetto facciamo un ulteriore passo avanti aiutando i soggetti coinvolti a recuperare autonomia economica, dignità e credibilità sociale”.

“La buona salute delle nostre aziende municipalizzate dipende anche dai comportamenti virtuosi dei cittadini, spesso compromessi da oggettive situazioni di difficoltà economica – dichiarano gli assessori del Comune di Alessandria Giorgio Abonante e Mauro Cattaneo “In questi casi è dovere del pubblico attivarsi con ogni mezzo, anche ricorrendo a strumenti nuovi, per andare incontro al cittadino e offrirgli sostegno e occasioni di riscatto. È quanto ALEGAS sta facendo con il progetto presentato oggi, auspicando la buona riuscita dell’iniziativa e una sua eventuale estensione”.

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