Autore Redazione
lunedì
14 Novembre 2016
04:43
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Cronaca - Alessandria

Contro la dispersione scolastica: Asl Al e Fondazione CRA insieme a supporto di sessanta studenti di Tortona e Novi

Contro la dispersione scolastica: Asl Al e Fondazione CRA insieme a supporto di sessanta studenti di Tortona e Novi

ALESSANDRIA – E’ giunto al secondo anno di attuazione il progetto di durata triennale sulla prevenzione della dispersione scolastica nei soggetti con Bisogni Educativi Speciali, elaborato, nell’anno 2014, dalla Struttura Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell’ASL-AL diretta da Emanuela Cordella, insieme al Servizio di Psicologia dell’Età Evolutiva, responsabile la dottoressa Anna Ferrari. Il progetto prevede l’intervento della dottoressa Valeria Cantù all’interno di tre classi di Scuola Secondaria di Primo Grado in due Istituti della provincia: il Valenziano di Tortona e il Doria di Novi Ligure, per un totale di 62 alunni.

L’obiettivo dell’intervento è quello di evidenziare le difficoltà dei ragazzi a livello scolastico, motivazionale e emotivo. Gli studenti sono stati monitorati durante il primo anno di Scuola Secondaria di Primo Grado e continueranno a beneficiare del progetto durante questo secondo anno e poi durante il terzo, fino al conseguimento dell’esame di Stato. Osservare nel tempo l’andamento di ogni singolo alunno infatti consente di evidenziarne i miglioramenti oppure sottolineare difficoltà non emerse in precedenza. I ragazzi che riveleranno aree di fragilità potranno beneficiare di un approfondimento al servizio ASL-AL territoriale e di colloqui individuali volti a riconoscere i punti di forza e debolezza di ciascuno studente, e a valorizzarne le potenzialità, riducendo così il rischio di abbandono scolastico.
Nel corso del precedente anno scolastico, gli studenti coinvolti hanno avuto modo di sperimentare, grazie all’intervento della dottoressa Cantù direttamente in classe, metodologie di studio alternative ed innovative , acquisendo maggiore autonomia nello studio a casa.

Quest’anno il progetto si arricchisce di un obiettivo aggiuntivo, quello della risoluzione produttiva e finalizzata del conflitto, in modo da evitare dinamiche di esclusione e favorire il lavoro di gruppo. Il progetto prevede la collaborazione con i docenti referenti nel riconoscere i bisogni e le problematiche degli studenti con B.E.S., per individuare strategie educativo-didattiche diversificate e mirate per l’acquisizione di un efficace metodo di studio, oltre alla eventuale partecipazione alla compilazione congiunta della “scheda di collaborazione descrittiva delle abilità scolastiche”.
D’altra parte si prevede l’attivazione, all’interno della struttura di NPI e del Servizio di Psicologia dell’Età Evolutiva, di uno “sportello” aperto sia agli alunni coinvolti, sia ai loro genitori e al corpo docente, per approfondire aree di interesse personale ed extra personale relativo al mondo scolastico (mancata integrazione nel gruppo classe, sensazione di sentirsi “diverso”, difficoltà relazionali, perplessità circa il futuro scolastico dei propri figli, difficoltà nell’organizzare le attività di un gruppo classe con molteplici alunni certificati. 
Lo scopo è quello di prevenire il disagio e la dispersione scolastica, promuovendo il successo formativo. La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha accolto con entusiasmo e positività la proposta, finanziandola e dimostrando di avere a cuore il futuro dei giovani studenti.

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