Autore Redazione
mercoledì
19 Luglio 2017
11:46
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Cronaca - Acqui Terme

Ad Acqui per la preghiera del venerdì colpisce finanziere con un pugno

Il cittadino originario del Sudan ha avuto un immotivato scatto di violenza e ha tentato di colpire un militare delle Fiamme Gialle in borghese. Portato in caserma ha poi colpito con un pugno il finanziere che lo stava identificando
Ad Acqui per la preghiera del venerdì colpisce finanziere con un pugno

ACQUI TERME – Era arrivato ad Acqui insieme ad altri ospiti di un centro di accoglienza della provincia di Cuneo per partecipare alla preghiera del venerdì in Moschea. Al termine della funzione religiosa l’uomo, originario del Sudan, ha avuto un improvviso e immotivato scatto di violenza.

Puntate due persone, il cittadino straniero di 29 anni si è avvicinato e ha sferrato un pugno. Il colpo per fortuna non è andato a segno. La vittima, un finanziere in borghese di pattuglia insieme a un collega, è riuscito a schivare il colpo. Chiesto il supporto dei colleghi della Guardia di Finanza di Acqui, le Fiamme Gialle venerdì sono partite alla ricerca del cittadino straniero e delle altre tre persone che erano con lui, anche loro scappate rapidamente dopo l’aggressione.

Setacciata tutta la zona del mercato e strade limitrofe, le Fiamme Gialle dopo circa un’ora sono riuscire a rintracciare e fermare tre dei quattro cittadini stranieri, poi portati in caserma. Tra loro anche l’uomo di 29 anni che ha di nuovo stretto il pugno e sferrato un colpo sul volto del finanziere impegnato nelle procedure di identificazione. Una nuova aggressione che ha fatto immediatamente scattare l’arresto. Giudicato per direttissima, l’uomo è stato condannato a sei mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena e riaffidato poi al centro di accoglienza di Pezzolo Valle Uzzone, nella provincia di Cuneo.

 

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