21 Ottobre 2017
05:37
All’Ariston la cerimonia dell’Acqui Storia
ACQUI STORIA – Sabato 21 ottobre alle ore 17.00 presso il Teatro Ariston di Acqui Terme, è in programma la cerimonia di premiazione della 50° edizione del Premio Acqui Storia. Sarà condotta da Roberto Giacobbo, giornalista, docente universitario, conduttore ed autore televisivo di programmi televisivi di successo quale “Voyager – Ai confini della conoscenza”, e sarà il culmine di un intenso programma di eventi, iniziato nella mattina alle ore 10.30 al Grand Hotel Terme di Acqui con l’incontro dei vincitori con la stampa, gli studenti ed il pubblico.
Nel pomeriggio sul palco del Teatro Ariston, oltre alla presenza dei vincitori delle tre sezioni librarie, le personalità insignite dei premi speciali “Testimone del Tempo”, “La Storia in TV” ed il
Premio alla Carriera. L’assegnazione del premio Testimone del Tempo 2017, che rappresenta il momento più prestigioso della manifestazione, vedrà calcare il palco del Teatro Ariston due figure di
straordinario rilievo nel panorama culturale contemporaneo: il giornalista e scrittore Massimo Fini e l’ex Ministro dei Lavori Pubblici Nerio Nesi.
La Giuria della sezione storico-divulgativa, che annoverava ben 76 volumi in concorso, ha decretato la vittoria di Andrea Wulf con il volume “L’invenzione della natura. Le avventure di Alexander von Humboldt, l’eroe perduto della scienza”, Luiss University Press. Roberto Roseano, con “L’ardito”, Itinera Progetti Editore ha vinto i 6500 euro in palio per la sezione del Romanzo Storico, cui erano giunte 55 opere letterarie.
La Giuria della sezione scientifica, sui 55 volumi presentati, ha proclamato la vittoria di Hubert Heyriès con il volume “Italia 1866. Storia di una guerra perduta e vinta”, Il Mulino.
Il Premio speciale “Alla Carriera”, istituito nel 2009 da un’idea di Carlo Sburlati, è stato conferito a Domenico Fisichella, professore all’Università di Firenze, alla Sapienza ed alla LUISS di Roma, Vicepresidente del Senato e Ministro dei Beni Culturali e Ambientali.
Il Premio è nato nel 1968 per onorare il ricordo della “Divisione Acqui” e i caduti di Cefalonia nel settembre 1943, questo Premio è divenuto in questi ultimi dieci anni uno dei più importanti riconoscimenti europei nell’ambito della storiografia scientifica e divulgativa, del romanzo storico e della storia al cinema ed in televisione, ottenendo un importante rilancio scientifico, culturale e mediatico ed una grande visibilità internazionale.