13 Aprile 2018
05:40
Ad Acqui un incontro con il poeta Giampiero Neri
Giampiero Neri è nato a Erba il 7 aprile 1927, attualmente vive a Milano. Neri è un nome d’arte. Il fratello è il più famoso scrittore Giuseppe Pontiggia. Comincia a scrivere avendo come principale interlocutore il fratello. Neri divide l’ammirazione per Dante con altri poeti e narratori dell’Ottocento e del Novecento, in particolare Rimbaud, Melville, Thoreau, Campana, Ungaretti. Inoltre, approfondisce lo studio dei grandi storici antichi e moderni. Superata un’iniziale diffidenza, si appassiona all’opera di Beppe Fenoglio, di cui ammira l’epicità dello stile essenziale, volto a descrivere gli orrori della violenza attraverso l’esperienza della nostra guerra civile (1943-1945). Sulle orme di Fenoglio si reca ad Alba nel 1983, dove ha un lungo colloquio con la madre di lui, Margherita Faccenda. Di grande importanza sono anche l’ammirazione e lo studio di opere orientali: in particolare lo studio degli scritti di Lao Tzu e della biografia del maestro yogi Milarepa contribuiranno alla formazione del pensiero e dello stile dell’autore.
Neri pubblica per la prima volta i suoi versi nel 1965, sulla rivista «Il Corpo», diretta dal poeta Giancarlo Majorino. Seguono altre pubblicazioni su riviste letterarie, come «Almanacco dello Specchio», «Paragone», «Resine», fino al 1976, anno in cui esce a Milano la prima raccolta di poesie edita da Guanda, L’aspetto occidentale del vestito. Nel 2009, con l’opera Paesaggi inospiti, Giampiero Neri vince a Salerno il premio internazionale di poesia “Alfonso Gatto”. Nel 2012 esce, per Arnoldo Mondadori Editore, Il professor Fumagalli e altre figure, l’opera di Neri con più evidenti tendenze prosastiche.
Il primo dicembre 2014, a Roma, nella Biblioteca del Quirinale, viene insignito del Premio Dante Alighieri.
Negli ultimi anni Neri ha donato all’ Archivio della letteratura cattolica e degli Scrittori in Ricerca – presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – suoi scritti, antologie che contengono suoi testi, monografie, riviste di critica letteraria con interviste, bozze di stampa, quaderni manoscritti, permettendo di costituire il “Fondo Giampiero Neri”[collegamento interrotto]. Il fondo, custodito dal dott. Davide Savio, è di grande prestigio oltre ad essere fonte inesauribile per gli studiosi che si occupano del poeta.