5 Luglio 2014
00:00
Riscoprire Castelnuovo con ‘Il sabato nei villaggi’
Nuovo appuntamento a Castelnuovo Scrivia con “Il sabato nei villaggi – cultura e natura nelle terre del Po”, iniziativa promossa dal Parco Fluviale del Po e dell’Orba, che prevede visite guidate e percorsi di conoscenza al ricco patrimonio artistico e naturalistico di alcuni paesi situati nel territorio del Parco, che nel pomeriggio di sabato farà tappa a Castelnuovo Scrivia. Preziosa la collaborazione del Comune e di Antonello Brunetti, ricercatore e autore di numerose pubblicazioni dedicate alla storia del paese che ospita l’iniziativa.
L’iniziativa prenderà avvio alle ore 16, da piazza Vittorio Emanuele II, di fronte alla chiesa parrocchiale, dedicata ai santi Pietro e Paolo, che sarà il primo luogo oggetto di visita.
Si tratta di un’imponente costruzione romanica del XII secolo, con portale in pietra di Gavi del 1183, del magister Albertus che conserva all’interno l’Ultima Cena di Alessandro Berri, nipote di Vincenzo Bandello, committente dell’opera leonardesca. Nella chiesa sarà possibile ascoltare un piccolo cameo musicale; in essa è infatti presente un organo dei pavesi Vitani, il più antico della provincia di Alessandria, datato 1612. A seguire si visiterà il Castello dei Torriani e Bandello con i suoi saloni, affrescati nei secoli XV e XVI, dominato da una torre merlata, recentemente consolidata e restaurata su progetto di Carlo Ferrari da Passano – architetto castelnovese della Veneranda fabbrica del Duomo di Milano – su cui sarà possibile salire per osservare dall’alto il paesaggio circostante e l’impianto urbano del “villaggio”. Una breve passeggiata nel centro storico condurrà nella piazzetta Gualdonasce dove è stato allestito uno spazio dedicato al gualdo (Isatis tinctoria), una pianta erbacea da cui si estraeva un colorante indispensabile a tingere di blu lane e fibre. Un’erba che, ridotta in cocagne, veniva venduta a Genova per tingere le stoffe di blu (da cui il nome: blu di Genova, diventato: blu jeans), molto diffusa nella pianura dell’Oltrepò, da Voghera a Tortona, la sua produzione e commercio, quale “oro blu”, fecero la fortuna di Castelnuovo fra il XIV e il XVII secolo.
Nel giardino del cinquecentesco palazzo Centurione, oggi sede del Municipio, sarà offerto dall’Amministrazione comunale un piccolo rinfresco che concluderà il pomeriggio dedicato alla conoscenza del bel “villaggio” di Castelnuovo Scrivia.
Il ritrovo è previsto alle 16, in piazza Vittorio Emanuele II, a Castelnuovo Scrivia. L’iniziativa, a partecipazione libera e gratuita, si svolgerà anche in caso di pioggia.