Autore Redazione
giovedì
16 Aprile 2015
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Eventi

Palatium Vetus mostra ai cittadini il suo tesoro di opere tutte alessandrine

Palatium Vetus mostra ai cittadini il suo tesoro di opere tutte alessandrine

ALESSANDRIA – Palatium Vetus mostra il suo tesoro di opere d’arte ai cittadini. Dal 2 maggio al 26 luglio, la sala al piano terra della sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in Piazza della Libertà,  ospiterà oltre 70 opere di grandi artisti legati al territorio. Un percorso tra i dipinti, le sculture e disegni di Pellizza da Volpedo,  Bistolfi, Morando, Carrà, Migliara e Morbelli,  solo per citarne alcuni. Opere della collezione della Fondazione, alcune mai esposte al pubblico che ora potranno  ammirare tutti i cittadini della provincia.  L’acquisizione di opere di artisti legati al territorio ha consentito di riportare a casa veri capolavori, come lo “Studio di Figura per Quarto Stato di Pelizza da Volpedo” o il “Ponte sul Bormida – Platani” di Pietro Morando  e le creazioni del maestro della scultura simbolista Bistolfi. Aggirarsi tra le “opere da collezione”, permetterà ai visitatori di scorgere inediti rimandi e, soprattutto, guardare da vicino il “genio artistico  alessandrino”. L’esposizione è realizzata e curata da Palazzo del Governatore, società strumentale della Fondazione Cassa  di Risparmio di Alessandria, in collaborazione con Civita per i servizi di accoglienza e la comunicazione e si potrà vistare gratuitamente dal 2 maggio al 26 luglio da martedì a venerdì  dalle 10-13 e dalle 15-18, sabato, domenica e festivi  dalle 15 alle 18. I visitatori potranno poi acquistare  prodotti editoriali inerenti l’esposizione e il territorio,  il cui ricavo sarà in parte devoluto a favore della Fondazione Solidal onlus.  Saranno disponibili inoltre audioguide a noleggio (costo 5 euro a persona) e, su prenotazione, si potranno effettuare visite guidate  anche nella altre aree di Palatium Vetus.

Per Informazioni potete telefonare allo  0131.294224 oppure visitare www.fondazionecralessandria.it www.civita.it

 

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