Autore Redazione
martedì
23 Febbraio 2016
16:10
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Eventi - Tortona

Barbara De Rossi è Medea al teatro di Tortona

Barbara De Rossi è Medea al teatro di Tortona

TORTONA – Barbara De Rossi, uno dei volti più conosciuti e apprezzati del cinema italiano, è sempre stata un’attrice dal talento poliedrico e dalla bravura indiscutibile. Diretta da grandi maestri come Alberto Lattuada, Carlo Lizzani, Claude Chabrol e altresì affiancata da celebrità italiane e internazionali quali Marcello Mastroianni, Bob Hoskins, Antony Hopkins, Susan Sarandon, Klaus Kinsky, Christopher Lambert e molti altri, Barbara De Rossi è grande, da sempre, anche sul palco.

Al teatro Civico di Tortona, la sera di mercoledi 24 febbraio alle 21, vestirà i panni di una delle figure più rappresentative della mitologia greca: sarà lei Medea, per riportare in scena una grande tragedia d’amore e di odio.

Medea è un personaggio straziato e dolente, in lei le passioni più oscure e potenti dell’animo si oppongono ai dettami della società che la circonda, trascinandola nella più totale solitudine.
L’elemento di forza, secondo le parole dello stesso regista Branchetti, sta nell’intento di restituire al testo, attraverso la voce di Medea e degli altri personaggi, la straordinaria capacità di parlare, evocare, far apparire un mondo di passioni estreme e di paure, incubi, di umane debolezze in una lotta disperata per la propria dignità, costantemente tentati da forze oscure e pulsioni violente.
Un compito così arduo non poteva che essere assegnato ad un’attrice dotata di esperienza, magnetismo e genuina umanità come Barbara De Rossi. La struttura drammaturgica, dalla potenza strepitosa, apre a indagini psicologiche straordinarie mentre la regia, seppur di matrice classica, è rispettosa del lato simbolico e immaginifico del testo e dello scavo interiore dei personaggi, nei loro rapporti dolorosi e travagliati.
Ben delineata anche la via che, alla fine, rende sentimenti e rapporti sempre più assoluti, universali, in una complessa e veritiera rappresentazione di uno spaccato d’umanità che può, davvero, essere inteso senza tempo.

Biglietti da 15 a 25 euro.

Info: Teatro Civico 0131.820195

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