Valenza in festa, torna la rievocazione storica di San Massimo

VALENZA – Bancarelle, corteo medievale, sbandieratori e antichi guerrieri. Come consuetudine consolidata nel tempo Valenza domenica 29 gennaio torna puntuale a festeggiare il suo fondatore, San Massimo.

Secondo una leggenda, il santo patrono della città orafa, la cui figura è delineata dalle minuziose descrizioni contenute negli Statuti di Valenza, pare sia riuscito a trasformare un piccolo gruppo di case slegate tra loro in un grande agglomerato urbano dall’economia fiorente. Si narra infatti che fu proprio San Massimo a riunire fra la fine del ‘400 e gli inizi del  ‘500, durante una delle guerre tra Teodorico e Odoacre, tre piccole borgate valenzane, dando vita alla cittadina e delineandone i suoi confini territoriali con l’aiuto di una colomba, di un asino e di un bue all’aratro.

Tradizione popolare o verità, sta di fatto che il santo patrono cittadino è ancora oggi molto amato dai cittadini, tanto che la festività a lui dedicata rappresenta un appuntamento irrinunciabile per rendere omaggio alla sua personalità con un corteo ricco di figuranti in costume, aneddotti e citazione a ricordo della leggenda, animazioni, sbandieratori e rulli di tamburi.

La giornata dedicata al santo si aprirà ufficialmente alle 9.30 con il ritrovo delle autorità e dei cittadini nella sala consiliare di Palazzo Pellizzari, per partire poco dopo, alle 9.40, in corteo con i ceri e i celebranti verso il duomo, luogo dove si svolgerà la cerimonia di benedizione con l’accensione dei ceri. A seguire Santa Messa.

Momento clou della festa sarà nel pomeriggio, alle 15, quando inizierà il corteo da Piazza XXXI Martiri con tamburi e figuranti, San Massimo, il Priore, i Nobili Signori, cittadini e popolo di Valenza e dove non mancherà il tradizionale rito di proclamazione dello Statuto comunale redatto intorno all’anno Mille e citazioni a ricordo della leggenda del patrono.

Alle 15.45 i riflettori saranno invece puntati sulla rappresentazione della leggenda di San Massimo con animazione ed allegorie. Tanta attesa inoltre per la sfida e duello tra due campioni che rievocano la lotta cruenta fra i guerrieri di Odoacre e Teodosio, alla quale seguirà l’intervento del Priore che narra l’intervento di San Massimo ed i suoi auspici per la popolazione a di Valenza. Alle 16.30 Spettacolo di sbandieratori.

Ad arricchire la giornata fin dalle 9, lungo Corso Garibaldi, saranno presenti anche tante bancarelle di enogastronomia e artigianato a cura della Pro Loco.