Il Movimento 5 Stelle lancia l’allarme: “300 milioni i danni dell’alluvione, il taglio ai costi della politica è il primo passo per ripartire”

Quasi 300 milioni di euro. Questa la stima approssimativa dei danni dell’alluvione del 13 ottobre in provincia di Alessandria, più circa dieci comuni nel Verbano, tra strade e infrastrutture pubbliche e private. Lo ha annunciato il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Paolo Mighetti, informato dal settore opere pubbliche di Palazzo Lascaris. “Una tegola che arriva sulle nostre teste a pochi giorni dall’inverno” ha sottolineato in conferenza stampa il consigliere. Gli eletti 5 Stelle, ha continuato Mighetti, si adopereranno in Parlamento e a Bruxelles per mantenere alta l’attenzione delle istituzioni sui territori della provincia più colpiti. L’obiettivo del Movimento fondato da Beppe Grillo sarà destinare i fondi europei in arrivo, circa 10 milioni di euro, alla copertura dei danni.

L’emergenza maltempo è quindi, secondo i pentastellati, uno stimolo in più per portare avanti la battaglia contro i costi della politica: il taglio del 50% dello stipendio dei consiglieri regionali e l’abolizione, anche retroattiva, dei vitalizi agli ex eletti in Regione comporterebbe un risparmio di 12 milioni di euro, a partire dal 2015. Decisamente meno impattante, secondo Mighetti, la proposta del Partito Democratico: il taglio del 10% degli emolumenti per un risparmio di 1 milione e 600 mila euro. “Quella del Pd è una riduzione cosmetica, un atto irresponsabile, considerando le esigenze del territorio” ha aggiunto Mighetti “lo stesso presidente Chiamparino ha invocato una riduzione più drastica ma lo vedremo alla prova dell’aula.”

Tanti i temi che i 5 Stelle hanno sollevato in Regione Piemonte, sin dalla scorsa legislatura e anche nella nuova, dalle elezioni dello scorso maggio: la modifica della legge sulle Agenzie Territoriali per la Casa ad esempio. “Ora grazie a noi” ha precisato Mighetti “si farà il censimento dei mobili invenduti e del patrimonio immobiliare delle ATC stesse.” Importante anche l’attenzione per le falde inquinate in Località Pedaggera, a Capriata d’Orba, un problema che si trascina dagli anni ’80. “E’ una vasca di contenimento dall’equilibrio precario” ha concluso Mighetti “sono state stoccate delle melme acide e, per il momento, la Regione non ha alcun fondo a disposizione per avviare le bonifiche. Ricordo che a valle ci sono i pozzi dell’acquedotto di Predosa.” 

Presente alla conferenza stampa anche Angelo Malerba, capogruppo al Consiglio Comunale di Alessandria. L’esponente dei 5 Stelle ha, a sua volta, sollevato altri nodi da sciogliere, in particolare nella città capoluogo: la questione della Cittadella, che il Movimento vorrebbe valorizzare con tanti eventi ad hoc, come ad esempio i mercatini di Natale. E poi la condizione precaria del Canile di Alessandria o la questione delle piste ciclabili. 

Per maggiori dettagli ascolta l’intervista a Angelo Malerba