Acqui e Tortona contro il declassamento degli ospedali. Il sindaco termale Bertero: “Ravetti e Ottria conigli mannari”.

Le amministrazioni dell’acquese e tortonese alzano le barricate contro la riorganizzazione della nuova rete ospedaliera in Regione che proprio questo mercoledì sarà approvata dalla Giunta Chiamparino. I presidi di Acqui e Tortona, infatti, non saranno più dotati dei reparti di Cardiologia e Rianimazione, oltre alla chiusura del punto nascite. Sul piede di guerra il primo cittadino di Acqui, Enrico Bertero. L’amministrazione della città termale ha approvato la diffida e la messa in mora della giunta regionale per far modificare al più presto il piano di riorganizzazione ospedaliera. In caso contrario sarà valutato il ricorso al Tar e l’esposto alla Corte dei Conti per danno erariale. “E’ in atto l’omicidio politico e sanitario del territorio di Acqui” ha sottolineato ai microfoni di Radio Gold News il sindaco Bertero “la stessa giunta che solo un mese fa con l’assessore Saitta aveva promesso ad Acqui Terme il potenziamento dell’ospedale, con la complicita dei conigli mannari come i consiglieri Valter Ottria e Domenico Ravetti che proprio ad Acqui hanno fatto man bassa di voti. Ottria poi, che la scorsa legislatura per la perdita di un primario o di un reparto aveva mobilitato pullman contro Cota ora che viene deciso l’affossamento dell’ospedale di Acqui non si presenta neanche al consiglio comunale aperto.”  

Proprio ieri sera nell’atrio dell’ospedale di Tortona è stata indetta una conferenza stampa con il sindaco Gianluca Bardone, insieme al vicesindaco di Castelnuovo Gianni Tagliani, il sindaco di Casalnoceto Ernesto Vegezzi, quello di Pontecurone Ernesto Nobile, il sindaco di Spineto Alessandro Canegallo, il Sindaco di Carbonara Flaviano Gnudi, il sindaco di Alzano Adolfo Guagnini e il sindaco di Dernice / consigliere provinciale Carlo Buscaglia. Molti di questi primi cittadini hanno riconsegnato per protesta la tessera del Partito Democratico nelle mani del segretario di partito Antonello Santoro.  

Il sindaco di Tortona Gianluca Bardone ha ricordato l’importanza dell’ospedale di Tortona per tutto il bacino tortonese e che proprio questo aspetto in regione non può passare inosservato soprattutto dopo gli eventi alluvionali dell’ultimo mese. Altro aspetto importante, per Bardone, la tutela delle eccellenze mediche che sono presenti nel nosocomio e che ora verranno assorbite dalla struttura di Alessandria impoverendo ulteriormente la struttura ma soprattutto a discapito dei pazienti.