Autore Redazione
mercoledì
10 Dicembre 2014
00:00
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Politica - Alessandria

Cgil e Uil venerdì a Torino per dire al Governo che “Così non va”.

Cgil e Uil venerdì a Torino per dire al Governo che “Così non va”.

ALESSANDRIA – Circa 20 pullman venerdì mattina partiranno dalla provincia di Alessandria per raggiungere Torino. Nella città sabauda si svolgerà infatti la manifestazione regionale di Cgil e Uil nell’ambito dello sciopero nazionale proclamato dalle due sigle. Lavoratori e sindacati dalle 9 del mattino  si sposteranno in corteo da Piazza Vittorio Veneto a Piazza San Carlo e ribadiranno forte e chiaro al Governo che “Così non va”. “Non va”, hanno spiegato i Segretari provinciali di Cgil e Uil Tonino Paparatto e Aldo Gregori, la promessa di ridurre la disoccupazione se accompagnata al taglio di tutele  per i lavoratori. Non vanno, hanno aggiunto, politiche economiche e sul lavoro che peggiorano le condizioni di vita di milioni di persone e indeboliscono i sistemi di protezione sociale delle categorie più colpite dalla crisi. Cgil e Uil, ha sottolineato  Tonino Paparatto dicono inoltre  “no a tagli lineari” che avranno pesanti ricadute sui cittadini in termini di aumento della tassazione e riduzione dei servizi, da quelli sanitari al trasporto pubblico. Rispedita al mittente, ha evidenziato il Segretario Uil Gregori è anche la proposta del Tfr in busta paga, da mesi osteggiata dai sindacati, ma solo dopo l’allarme di Bankitalia “messa in stand by dal Governo”. “In tutti questi mesi non siamo mai stati ascoltati e non è accettabile che in un Paese democratico si ignorino i sindacati, portatori degli interessi di lavoratori e pensionati” ha sottolineato il Segretario della Camera del lavoro. Per entrambe le sigle riuscire ad avere un dialogo con il Governo rimane fondamentale, ma dopo mesi e mesi di attesa lo sciopero è rimasta l’unica strada percorribile. “Fino all’ultimo abbiamo aspettato una risposta dal Governo che, però, non è mai arrivata – ha sottolineato Aldo Gregori – Non è facile decidere di proclamare uno sciopero in questo momento di grande difficoltà, ma scendere in piazza è l’unico modo per manifestare il malessere del Paese al Governo e riuscire ad aprire un tavolo di confronto“.  Rammaricati dall’assenza della Cisl, Cgil e Uil sono comunque pronte a “marciare” su Torino e giovedì, dalle 10 alle 12, a 24 ore dalla manifestazione distribuiranno volantini  in Piazza Gatribaldi ad Alessandria per illustrare ai cittadini le ragioni alla base dello sciopero generale.

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