Linea Casale-Mortara-Milano: a breve l’incontro con Trenord

CASALE MONFERRATO – Due appuntamenti nei prossimi giorni. Un incontro a Milano con Trenord, la società di trasporti ferroviari della Lombardia, e una conferenza tra i sindaci del casalese e della Lomellina, per la stesura di un documento congiunto da presentare alle Regioni Piemonte e Lombardia.

Sono queste le ultime novità sul fronte della linea ferroviaria Casale – Mortara – Milano annunciate dal sindaco Titti Palazzetti: «Proseguono senza sosta i contatti con i Comuni della Lomellina e la Regione Piemonte per giungere, nel minor tempo possibile, a una soluzione positiva per il collegamento diretto su ferro con Milano, indispensabile soprattutto in vista di Expo 2015».

L’incontro tra i Comuni di Casale Monferrato, Candia, Cozzo e Mortara e l’amministratore delegato di Trenord si terrà nei prossimi giorni a Milano e riguarderà gli ultimi sviluppi dell’intesa che si sta delineando tra l’azienda lombarda e la Regione Piemonte: «La disponibilità di Trenord a ripristinare la linea – ha sottolineato il sindaco Titti Palazzetti – fu già espressa negli anni passati e ora mi auguro che, grazie anche all’interessamento della Regione Piemonte, si giunga all’atto finale con gli studi di fattibilità e i preventivi aggiornati».

«Nell’incontro avuto con le principali città piemontesi di fine novembre – ha spiegato l’assessore ai Trasporti, Luca Gioanola – nell’ambito della presentazione del nuovo Piano di Trasporti Regionale, la Regione Piemonte ha dichiarato di avere attivato il dialogo con Trenord con richiesta fattibilità e aggiornamento del preventivo per il servizio della linea Casale – Mortara. Inoltre, la Regione, ha confermato l’inclusione nell’ambito della nuova messa a gara del servizio di trasporti regionale, della linea Casale – Vercelli, come asse Alessandria – Casale – Vercelli. Una notizia positiva, perché ragionando come tratta Alessandria – Vercelli, si potenzia la forza della proposta, si aumentano i Comuni interessati, i flussi e i numeri della tratta. Parallelamente, con un’azione di  condivisione con i Comuni della Lomellina e del Monferrato si sta facendo un fronte comune e compatto che potrà mettere in campo un pressing, confidiamo determinante, nei confronti delle Regioni Piemonte e Lombardia».

I Comuni stanno infatti preparando una prima conferenza stampa, pubblica, prevista per gennaio 2015, in cui i Sindaci della Lomellina e del Monferrato casalese predisporranno un documento da presentare alle Regioni Piemonte e Lombardia  per richiedere il ripristino della linea: «L’auspicio – ha spiegato il sindaco di Candia, Stefano Tonetti – è che la linea Casale – Mortara possa essere ripristinata, affinché si ritorni ad avere un collegamento, da una parte, con il milanese, e dall’altra, con Casale Monferrato, città di riferimento per Candia, sia per il pendolarismo lavorativo e studentesco, sia per il comparto merci. La ferrovia potrebbe, infatti, avere ripercussioni positive grazie al collegamento con il polo logistico di Mortara e permettendo un rilancio e una riqualificazione di quello che è il fiore all’occhiello di Candia: lo stabilimento della Componenti Grafici della Cerutti».

Molta attenzione anche alla tratta Alessandria – Casale – Chivasso e in particolare ai due treni degli “studenti e pendolari” che arrivano in città intorno alle 7,30:

«Abbiamo attivato un filo diretto con la Regione sul monitoraggio dei dati che ci permette in modo puntuale e rendicontato, di avere, entro 24 ore dalla richiesta fatta tramite semplice telefonata, i dati dei monitoraggi effettuati da boe posizionate sia lungo i percorsi sia all’arrivo in stazione. Le registrazioni mettono in rilievo gli orari e, in caso di ritardo, le motivazioni e le responsabilità. In questo modo possiamo, con i riscontri da strumentazione, fare fronte comune con la Regione per contestare le eventuali problematiche a Trenitalia o alla rete delle ferrovie», ha spiegato l’assessore Gioanola. 

Gli ultimi tabulati richiesti la scorsa settimana hanno evidenziato, per quanto riguarda il treno da Chivasso, nel periodo da settembre a oggi, quattro ritardi oltre gli otto minuti, dovuti a problemi sulla linea e maltempo, e da inizio dicembre, un ritardo, il giorno 4, pari a cinque minuti e mezzo. Per il treno da Alessandria, i ritardi nel mese di dicembre risultano contenuti nei due minuti, a eccezione del 10 dicembre, quando si è registrata la soppressione della corsa, per un guasto al mezzo.