Terzo Valico: i sindaci del territorio pronti a verificare gli impegni assunti dal Ministro Lupi

ROMA – Già nelle prossime settimane i sindaci del territorio potranno verificare gli impegni assunti mercoledì dal Ministro all’Infrastrutture, Maurizio Lupi, durante l’incontro a Roma sul Terzo Valico. Un vertice condotto in un clima “estremamente costruttivo” hanno evidenziato i sindaci, soddisfatti dal taglio tecnico-operativo dato all’incontro dall’esponente del Governo e dall’attenzione mostrata nei confronti degli Enti Locali coinvolti nell’opera. Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione di diversi parlamentari piemontesi, l’Assessore regionale Francesco Balocco, il Presidente della Provincia di Alessandria Rita Rossa, il Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri, il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e l’Assessore Raffaella Paita, l’AD di RFI Maurizio Gentile ed i vertici di C.O.C.I.V., i sindaci hanno sollevato tutte le problematiche del territorio relative alla grande opera infrastrutturale in un documento molto articolato che è stato consegnato al Ministro in apertura di seduta.

Il Ministro ha quindi assunto il preciso impegno di nominare, al più presto, il Commissario straordinario di Governo che potrebbe essere affiancato da un sub-Commissario. Al Tavolo Istituzionale operativo, costituito presso la Prefettura di Alessandria, sarà demandato il compito di tenere i rapporti con il territorio.

Lupi ha mostrato “una notevole apertura” anche sul fronte della partecipazione degli Enti locali all’Osservatorio ambientale.
Sui temi fondamentali dell’eliminazione dello shunt di Novi Ligure e del trasporto combinato ferro-gomma dello smarino il Ministro ha inoltre garantito l’avallo politico cui dovrà fare seguito la convocazione, a breve, della Conferenza di Servizi e il successivo passaggio al C.I.P.E..

Anche sul tema delle opere di accompagnamento i sindaci hanno incassato la disponibilità del Ministro a costituire un tavolo ad hoc, coordinato dal Commissario, dal sub-Commissario e dalla Regione Piemonte. Tra queste opere si dovrà prestare particolare attenzione alla messa in sicurezza del territorio sotto il profilo idrogeologico.

Il Ministro ha poi richiamato R.F.I. ad un più stretto rapporto con gli Enti locali in particolare per le opere di accompagnamento territoriale e il piano della comunicazione. Inoltre, ha ribadito la necessità di soddisfare la richiesta dello Sportello Unico per il terzo valico a sostegno, soprattutto, dell’operato dei piccoli Comuni.

Sul tema della logistica i Sindaci e il Presidente della Provincia hanno ribadito la vocazione del basso alessandrino ed hanno ottenuto dal Ministro la garanzia dell’inserimento dell’area all’interno del Piano della Portualità e della Logistica, di prossima approvazione, in raccordo con il grande Polo logistico portuale del Nord Tirreno. Infine, sul fronte delle ricadute occupazionali dell’opera, il Ministro si è impegnato a verificare la fattibilità di utilizzare Contratti Sperimentali di ricollocazione, già utilizzati nel caso Alitalia, per impegnare personale in mobilità e/o che ha perso il posto di lavoro.

Concluso il vertice a Roma, ora c’è grande attesa per gli sviluppi che deriveranno dagli impegni assunti dal Ministro e per la prima verifica, che avverrà entro le prossime settimane.