14 Novembre 2020
20:30
Cassonetti bruciati a Valenza. Ex assessore Baiardi contro le accuse sui social: “Consiglio il silenzio”
VALENZA – Un invito ad abbassare i toni quello rivolto dall’ex assessore di Valenza Marina Baiardi a chi, sui social, a proposito dell’incendio di alcuni cassonetti in via Noce ha ipotizzato una responsabilità della parte politica che ora non è al governo della città dell’oro. “Spesso il silenzio ha un valore aggiunto, ma evidentemente non ne conoscete il beneficio che porta agli altri, ma soprattutto a voi. Questo è un consiglio. Domani si tradurrà in altro“ ha sottolineato sulla sua pagina Facebook Marina Baiardi, “è stato scritto ed ipotizzato che, probabilmente, chi ha perso le elezioni è in qualche modo coinvolto negli atti vandalici che si stanno verificando. Al di là della pochezza delle persone che l’hanno scritto, c’è qualcosa in più, un disvalore che non mi appartiene. Se non si è in grado di esprimere un pensiero che non sia penalmente perseguibile, forse è meglio stare in silenzio”.
L’ex assessore ha definito l’incendio dei cassonetti “un gesto assolutamente deprecabile, che condanno, come ho sempre condannato e tentato di arginare i fenomeni di vandalismo, di questi anni, occorsi a Valenza. Profonda vergogna nei confronti di chi distrugge e danneggia la cosa comune”.