Il bilancio di fine mandato di Valenza decanta i lavori in strada rocche ma i cittadini sbottano: la situazione non è cambiata

VALENZA – Il bilancio di fine mandato dice una cosa ma i residenti di strada Rocche ne fotografano un’altra. Alcuni cittadini hanno infatti letto il documento pubblicato dall’attuale amministrazione sulle attività svolte in questi cinque anni dall’amministrazione Cassano. Sfogliando il lungo documento alcuni valenzani però si sono imbattuti nella voce relativa agli interventi nelle frazioni. Tra queste un passaggio riguarda Monte Valenza e il consolidamento di strada Rocche. “Peccato – ha fatto notare una nostra ascoltatrice, Olga – che le strade siano esattamente come mesi fa, per giunta con una situazione che si è aggravata a inizio aprile con una nuova frana che ha peggiorato la situazione. Io martedì ho fatto delle foto (quelle che vedete in questo articolo ndr) nello stesso punto segnalato tempo fa e la situazione è peggiorata. L’asfalto si è sbriciolato e in quei punti i tubi sono scoperti. Nessuno si prende a cuore questa cosa. Abbiamo assistito a tante promesse con la garanzia che, condizioni del tempo permettendo, avrebbero sistemato tutto. Quest’inverno praticamente non ha piovuto eppure tutto è rimasto fermo. Casa mia attualmente è inagibile e il Comune mi ha dato un’altra abitazione, ma in quella strada ci sono due persone anziane e rimane per loro il pericolo perché le ambulanze lì, per esempio, non possono passare. Inoltre qualche tempo fa avevamo chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco ma i loro mezzi non sono potuti scendere proprio per le condizioni della tratta. Insomma la situazione è grave, non so più come dirlo”.

La questione era già stata sollevata mesi fa da Luca Cassina, presidente della Commissione di Monte Valenza (si legga QUI), che aveva rimproverato i ritardi nei lavori dell’attuale amministrazione.
Paolo Soban, l’ex assessore che aveva illustrato a gennaio gli interventi anche nelle frazioni, ha ammesso che i lavori devono ancora iniziare, ma, ha aggiunto “a breve partiranno e tutto terminerà nel giro di un mese”.