Locci va dal Prefetto per ottenere i documenti del Pisu

ALESSANDRIA – “Nessuna risposta dopo quasi due mesi attesa e la richiesta di accesso agli atti“. Il consigliere comunale Emanuele Locci vuole andare a fondo e adesso ha chiesto l’intervento del Prefetto. “Ad ulteriore garanzia del diritto di accedere ad ogni informazione ed atto pubblico – ha spiegato Locci – mi sono recato in Prefettura per informare dei fatti e per chiedere al Prefetto, Romilda Tafuri, un suo autorevole intervento per richiamare al rispetto delle norme chi è inadempiente affinché vengano rispettate le previsioni normative per quanto riguarda i diritti di accesso e di informazione dei consiglieri comunali“.

Il Controllo di Gestione aveva richiesto di avere informazioni in merito all’avvenuta costituzione ed alla composizione del Comitato di Pilotaggio del PISU oltre a tutta una serie di documenti.
“Allarmati per l’assenza di informazioni sull’operatività dei soggetti che avrebbero dovuto controllare le azioni del PISU – ha concluso Locci – abbiamo anche richiesto di disporre di un dettagliato prospetto di rendicontazione, aggiornato al 31.12.2014, con l’indicazione, per i vari interventi finanziati facenti capo alle rispettive azioni, degli estremi dell’atto di riferimento, dell’importo, del soggetto creditore e dello stato di attuazione. Purtroppo, non ricevendo una sola risposta nè un solo atto, abbiamo dovuto procedere con altre azioni ai sensi di legge. Mi chiedo cosa giustifichi questa omertà e segretezza intorno al PISU, cosa c’è da nascondere di così importante da giustificare questa reiterata assenza di trasparenza?“