Telecamere ai semafori, M5S: “Solo per fare cassa, gli incidenti non sono diminuiti”. La replica del Comune

ALESSANDRIA – “Servono solo per fare cassa, tutto il resto è fuffa”. Il Movimento 5 Stelle di Alessandria ha attaccato l’amministrazione di Alessandria sull’installazione delle telecamere ai semafori. “Con un accesso agli atti abbiamo richiesto i dati degli incidenti negli incroci semaforizzati. I numeri parlano chiaro e sbugiardano la giunta: con i rilevatori installati, nel 2021 l’incidentalità negli incroci è rimasta pressoché invariata, in alcuni casi gli incidenti sono addirittura aumentati dopo l’installazione delle telecamere così come in alcuni casi sono aumentati gli incidenti sui viali antecedenti all’intersezione” hanno sottolineato i pentastellati che, di contro, hanno invece sottolineato l’importanza dei countdown. 

“I temporizzatori aumentano l’efficienza e la sicurezza presso gli incroci semaforizzati. Ci chiediamo quindi come mai non è stato ancora attuato ciò che abbiamo chiesto con la mozione presentata a febbraio scorso approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale sull’installazione dei temporizzatori negli incroci dotati di telecamere per le rilevazioni delle infrazioni semaforiche. Noi abbiamo chiesto che “Il sistema di rilevamento automatico delle infrazioni ai semafori non sia solo uno strumento per fare cassa”. A questo quesito, posto dai nostri consiglieri Serra e Gentiluomo, l’assessore Formaiano per conto della Giunta Cuttica, rispose che i rilevatori sono stati collocati in punti con maggiore incidentalità. Abbiamo installato gli apparecchi in luoghi in cui, al di là dei sinistri, sono state registrate spesso violazioni al codice della strada. Con queste misure intendiamo ridurre gli incidenti a tutela della sicurezza stradale, tutelando così pedoni, ciclisti e automobilisti”.

“I cittadini” ha concluso il M5S “sono esasperati per questa condizione: 5.000 multe in 6 mesi, con la paura costante che scatti il giallo e che il traffico che segue mantenga le distanze di sicurezza, situazione che con i countdown sarebbe risolta. Per questo abbiamo presentato un’interpellanza per chiedere alla giunta a che punto è l’iter per l’installazione dei countdown e se davvero hanno intenzione di installarli come promesso”. 

“Ribadisco l’utilità delle telecamere ai semafori” ha sottolineato a Radio Gold l’assessore alla Valorizzazione della Polizia Municipale Monica Formaiano “premesso che il 2020 è un anno che fa storia a sé, visto il lockdown. Bisogna poi appurare di che tipo di incidenti si sta parlando. Un conto è un tamponamento, un altro è quello che può accadere quando non viene rispettato il semaforo rosso. Rispetto al tempo del semaforo giallo, inoltre, è conforme alla legge. Inoltre, a proposito di numeri e dati, che sarebbe più utile raffrontare i dati dei semafori con telecamere a quelli degli apparecchi senza telecamere”.