Autore Redazione
sabato
8 Agosto 2015
15:28
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Politica - Alessandria

Il senatore Borioli sulle compensazioni territoriali “come per la Torino-Lione, anche per il Terzo Valico”

Il senatore Borioli sulle compensazioni territoriali “come per la Torino-Lione, anche per il Terzo Valico”

PROVINCIA – Il senatore alessandrino del Pd, Daniele Borioli, è intervenuto sulla riduzione dei fondi per le compensazioni territoriali collegate alla linea ferroviaria Torino-Lione, scese da 112,5 milioni di euro a 32. Borioli, ha spiegato in una nota stampa, ha infatti “pienamente condiviso” la posizione del Presidente della Regione Piemonte, del sindaco di Torino e del Senatore del partito Democratico Stefano Esposito. Proprio quest’ultimo aveva ad esempio definito il taglio “inaccettabile politicamente e giuridicamente” e  invocato l’intervento del Ministro Delrio per garantire il reintegro completo dei fondi previsti nel progetto definitivo.

Mi auguro che le rassicurazioni fornite dal Ministro Delrio abbiano rapidamente seguito nei fatti – ha spiegato il senatore alessandrino Daniele Borioli – con la rassegnazione integrale delle risorse alle comunità locali calcolate in base al 5%. L’occasione è utile per fare definitivamente chiarezza anche sulle risorse da destinare alle opere compensative collegate al Terzo Valico.  Che anche in questo caso devono corrispondere al 5% del valore dell’opera e non al 2% come sostiene RFI, a differenza degli enti locali dell’Alessandrino.

L’approvazione del progetto definitivo del Terzo Valico, infatti, risale al 2006, ben prima cioè delle disposizioni di legge che, nel 2011, hanno abbassato al 2% la percentuale da investire per interventi di compensazione legati alla realizzazione delle grandi opere. E le stesse ragioni di diritto che valgono per la TAV, valgono per il Terzo Valico.

Auspico che la Regione Piemonte faccia al più presto valere questa posizione per entrambe le opere. E comunque, alla ripresa delle attività, sarà questo uno dei terreni prioritari, anche in vista dell’insediamento del nuovo Commissario per l’opera e del nuovo incontro con il Ministro Delrio, su cui cercheremo di ottenere le necessarie certezze

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