Il previsionale 2015 della Giunta arriva in un Consiglio Comunale “orfano” di Locci, Sciaudone Sarti e Foglino

ALESSANDRIA – Saranno i consiglieri comunali di Alessandria, questo lunedì, a decidere se il previsionale 2015 approvato nei giorni scorsi dalla Giunta è davvero “il bilancio della svolta e del riformismo quotidiano” come l’ha definito il sindaco Rita Rossa (clicca QUI per la notizia ). Il documento contabile che torna a parlare con i numeri di investimenti su strade e aree verdi del capoluogo la scorsa settimana ha ottenuto il parere favorevole dei Revisori dei Conti, ma non quello della minoranza. L’opposizione ha subito storto il naso di fronte agli oltre 207 milioni di indebitamento di Palazzo Rosso. Proprio questa è una delle voci più critiche, ad esempio, per Emanuele Locci, Maurizio Sciaudone, Roberto Sarti e Stefano Foglino. Convinti che il previsionale 2015 della Giunta di Alessandria si limiti “solo a gettare fumo negli occhi degli alessandrini”, i quattro esponenti della minoranza questo lunedì non si presenteranno a Palazzo Rosso.  “Abbiamo scelto di non partecipare al consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione del 2015  non avendo condiviso nè il metodo, in quanto si va ad approvare un documento di programmazione nel mese di agosto, nè il merito, in quanto si presentano documenti collegati che gettano fumo negli occhi degli alessandrini provando a nascondere dietro a “boutade” generiche e poco originali un bilancio che di fatto mantiene alta la pressione fiscale e non finanzia investimenti concreti per rilanciare la città. Se Rita Rossa vuole prendere in giro gli alessandrini non saremo certo noi a garantirle il numero legale”.

Assenti in Consiglio comunale questo lunedì 17 agosto, Locci, Sciaudone, Sarti e Foglino “nell’ottica di avviare un dialogo costruttivo e di fare azioni concrete per rilanciare la città e migliorare la vita dei cittadini”, hanno aggiunto, presenteranno nei prossimi giorni “molte proposte, sotto forma di mozioni”, a partire proprio da “una rielaborazione” dei 20 emendamenti  al programma di mandato della Giunta presentati da Locci e poi bocciati durante l’ultimo consiglio comunale.  

Le quattro sedie dei consiglieri d’opposizione, intanto, oggi resteranno vuote. Un annunciato forfait  che poco avrebbe però a che fare con la volontà di segnare la distanza dal documento contabile della Giunta, almeno secondo l’assessore alle finanze Giorgio Abonante “Tanto per capire – ha scritto sul suo blog – Quattro consiglieri vanno in vacanza (comprensibilmente visto il periodo) e annunciano l’assenza in Consiglio comunale convocato per il bilancio di previsione 2015, non una delibera qualunque ma questo è il meno. A parte che uno di questi quattro non ricordo di averlo visto in Consiglio, e passi pure questo. I vacanzieri dicono di voler presentare mozioni per essere propositivi ma siccome sanno che noi siamo dei dittatori e delle loro mozioni ce ne fregheremo allora non si presenteranno in Consiglio. Penso sia uno scherzo. Non ci credo nemmeno se lo vedo”.