Lavoro: per Fornaro (Leu) precariato e bassi salari problemi enormi

ITALIA – “Oggi l’Istat ci dice che vista la persistente spinta inflazionistica si rischia una perdita di potere d’acquisto valutabile in quasi cinque punti percentuali per le retribuzioni contrattuali e che comunque nel primo trimestre del 2022 la crescita rimane contenuta”. Lo spiega il capogruppo di Leu a Montecitorio Federico Fornaro rimarcando anche come “le retribuzioni contrattuali del 2022 dovrebbero crescere dello 0,8% a fronte invece di un aumento dell’inflazione, a marzo il 6,5%, e dei prezzi. Precarietà e bassi salari sono un problema enorme. Se non troviamo il modo di intervenire gli effetti sui consumi e sul Pil rischiano di diventare devastanti”.

“Bonomi – conclude Fornaro – se ne faccia una ragione, questo è uno dei problemi maggiori del nostro Paese. Il governo avvii un tavolo di concertazione con le parti sociali“.